Non so se i pesti vengono naturalmente verso di me o io ormai non so più cos'è un sugo e ragiono solo pestando tutto! O forse è un mio tentativo di girare intorno al più famoso pesto genovese che......(causa forze maggiori "squadristiche"....)....non mi attento a fare!! Scherzi a parte, in realtà da mesi sto cercando la ricetta giusta, tante sono le varianti...(è una bella scusa no?)...in fondo cercate di capirli, è come se un milanese preparasse le tigelle a un emiliano......come reagirebbe? Intanto gustiamoci queste penne alla trapanese.
Ingredienti (per 4 persone)
400 gr penne (o la pasta che preferite)
500 gr pomodori maturi
50 gr mandorle spellate
20 gr basilico
2 ciuffi di prezzemolo
2 spicchi d'aglio
2 cucchiai di pecorino grattugiato
olio
sale
pepe
Lavate i pomodori, mondateli, spellateli (potete immergerli pochi minuti in acqua bollente per aiutarvi, i miei erano proprio maturi, la pelle è venuta via facilmente), tagliateli a quadretti piccoli e metteteli a sgocciolare in uno scolapasta. Lavate e asciugate le erbette e tritatele al mixer (sarebbe sempre meglio il mortaio, avercelo!) con gli spicchi d'aglio spellati, un cucchiaio di sale grosso e un bicchiere scarso di olio. Aggiungete il pepe, le mandorle, i pomodori e il pecorino, continuate a tritare al mixer fino a raggiungere un composto omogeneo. Regolate di sale e olio se necessario. Lessate la pasta, scolatela al dente, trasferitela in una ciotola e conditela con il pesto trapanese.
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