mercoledì 12 settembre 2012

Il Mercoledì Social: Ensaimada


Ed eccoci tornati al nostro appuntamento casalingo di metà settimana! Il tema del mercoledì social di oggi è Minorca e i suoi piatti: ebbene si, mentre le città si ripopolano e tornano al solito tran tran, la nostra Micol si sta godendo le meritate vacanze in questo paradiso di isola...avete notato le sue foto su Twitter? Che posto...e sappiamo che ha già trovato le sue amate caramelle gommose (anche se forse sono loro che hanno trovato lei!).
Mi sono documentata sulla cucina delle Baleari, e una ricetta in particolare mi ha incuriosito, l'Ensaimada, un dolce semplice che ha una variante con le patate, singolare no? Ho chiesto aiuto alle nostre amiche di cucina: in particolare con Alessandra ed Eres ci si raccontava le reciproche (e quasi nulle!) esperienze sulle patate nelle torte e nei dolci in generale, abbiamo citato le famose zeppole campane delle quali ne esiste una variante con le patate, e delle più famose donuts americane!
Così mi sono lanciata nel vuoto della patata-schiacciata-nei-dolci...il risultato? Manco me ne sono accorta! Il sapore dell'impasto non sa proprio per nulla di patata, non ne prende nemmeno vagamente il gusto, certo ne giova la consistenza: molto più chiara e soprattutto molto più morbida e per niente pesante, da provare!
La ricetta dell'ensaimada che vi propongo oggi ha la variante Ceci, l'assenza di strutto (previsto nell'originale)...


Ingredienti:
500 gr farina 00 (più quella per infarinare l'impasto)
2 patate lessate e schiacciate
150 gr zucchero semolato
50 gr zucchero a velo (più quello per guarnire a piacere)
2 uova 
80 ml olio di semi
1 bustina di lievito per pane e torte salate
1 cucchiaio abbondante di bicarbonato di sodio
acqua tiepida 
latte qb

Fate sciogliere il lievito nell'acqua tiepida. Mescolate la farina con le patate e il bicarbonato: aggiungete il lievito ed impastate. Aggiungete il latte per poter ottenere un impasto omogeneo ma sodo. Ponete in una ciotola, coprite con un canovaccio e fate lievitare per 40 minuti circa o almeno fino al raddoppio del volume. Riprendere l'impasto, aggiungete tutti gli altri ingredienti: zucchero, zucchero a velo, olio e uova, aggiungendo farina o latte a seconda se l'impasto è più o meno liquido. Accendete il forno a 180°. A questo punto sulla placca da forno foderata di carta potete creare una grande ensaimada (come ho fatto io) o tante piccole facendo fare alla pasta una spirale su se stessa. Potete anche decidere di mettere tra un cerchio e l'altro una farcitura (marmellata, zucchero e cannella, cioccolato...). Spennellate con un po' d'uovo ed infornate per circa 20° (è veloce a cuocere vi consiglio di tenerla sott'occhio anche in base alla cottura del vostro forno).

Il mio consiglio: ragazze...questa è una ricetta random-esperimento, mi sono messa in cucina come una piccola chimica ad unire ingredienti facendo porzioni mie. Il risultato è una ciambella semidolce, che può essere usata come torta per colazione, inzuppata nel latte o cosparsa di cioccolato fuso, ma può essere anche usata come pane dolce accompagnato da salumi e crearne un aperitivo particolare. Vi consiglio di provarla e farne una vostra variante, mi sono ufficialmente convertita alla patata schiacciata negli impasti!

3 commenti:

  1. beh dall'aspetto sembra soffice e delicata! ci piace! La prossima volta non ci faremo trovare così impreparate :(
    ihih ciao :*

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  2. Ceci, ma sai che da qualche parte avevo letto delle patate nella focaccia? Non mi ricordo dove però credo che doni sofficiume anche alla pizza!! :)

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  3. davvero? No a questo punto devo per forza provare! Finalmente abbiamo trovato una ricetta base-pizza che ci piace tanto, magari inizio con quella a fare varianti!

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