domenica 22 febbraio 2015

Risotto alle Pere Abate e Aceto Balsamico


"Il cambiamento è letteralmente l'unica costante di tutta la scienza...il fatto che le persone cerchino di non cambiare è innaturale, il modo in cui ci aggrappiamo alle cose come erano invece di lasciarle essere ciò che sono...Come viviamo il cambiamento, questo dipende da noi...Se apriamo le dita, se allentiamo la presa e lasciamo che ci trasporti, possiamo sentirlo come adrenalina pura, come se in ogni momento potessimo avere un'altra occasione di vita, come se in ogni momento potessimo nascere ancora una volta."

Ovviamente questa piccola quote non poteva non arrivare da uno dei nostri telefilm preferiti, Grey's Anatomy! Crescere è da sempre il cambiamento più grande e capita a volte di spaventarsi e fermarsi. A me è successo in questi mesi, mi sono fermata e ho deciso davvero di allentare la presa. Ho iniziato a vedere le cose sotto una prospettiva diversa e ho fatto una delle cose più scontate del mondo: mi sono tagliata i capelli dopo tanti anni. Ma vi dirò di più, le nuove prospettive mi piacciono tanto e ho deciso di tenerle con me, a cominciare dalla cucina!
Sapevate che non amo le pere? Da piccola il succhino di pera era il più gettonato a scuola, e da allora non sono mai riuscita a separare il gusto orrido di quel succo dal frutto in sé. Stavolta ho voluto rivalutare la pera in questa ricetta salata, fate attenzione alla scelta dell'aceto balsamico:

Ingredienti (per 4 persone)

400 g riso Acquerello
1 scalogno
2 pere Abate
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. Extravecchio
Brodo vegetale qb
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di burro
1 pezzetto di crosta di Parmigiano Reggiano
Parmigiano Reggiano grattugiato qb
Olio, sale

Preparate il brodo vegetale in un pentolino e tenete da parte. Prendete una pera, sbucciatela e tagliatela a dadini. Lavate e tritate lo scalogno. Fatelo appassire in una casseruola con qualche cucchiaio d'olio. Aggiungete la pera e il riso, fate saltare 1 minuto e sfumate con il vino bianco. Aggiungete la crosta di Parmigiano e cuocete il riso aggiungendo man mano il brodo. A pochi minuti dalla fine cottura, togliete la crosta e preparate la pera rimasta. Tagliatela a listarelle e fatela appassire in un pentolino a parte con il burro e qualche cucchiaio di Aceto Balsamico. Mantecate il risotto con il Parmigiano e servite accompagnando con la pera all'Aceto.

domenica 1 febbraio 2015

L'elogio della muffa


Nel post precedente vi avevo accennato di una casa nuova e di una fuga dalla muffa…si avete letto bene, MUFFA. La compagna del nostro ultimo anno e mezzo. Quella che ci dava il benvenuto ogni sera allargando le sue ife sui muri, quella che faceva fare la ola al nostro parquet e che ci riservava quella "piacevole" umidità che uccideva tutte le mie lievitazioni e i miei capelli (già super piatti dalla nascita - per la cronaca). 
La cara muffa è stata al centro della nostra attenzione ma al di la di questa esperienza apocalittica, non mi ero mai resa conto di quanto la muffa in sé fosse un esserino importante.  Conoscete la "muffa-Mary"? Lei è stata una delle protagoniste nella scoperta della Penicillina. Esiste anche la "Muffa Nobile" con la quale nascono i vini muffiti (come il Sauternes di Bordeaux) e infine esistono le muffe buone e formaggiose! Vale a dire quelle che si trovano all'interno dell'ingrediente principale della ricetta di oggi: il gorgonzola.
Non vi preoccupate, abbiamo abbandonato la casa della muffa a dicembre ed ora siamo in una casa asciutta, calda, luminosa, con un forno tecnologico e una lavastoviglie!! Scusate il mio entusiasmo, ma non vedevo l'ora di lasciarmi alle spalle il 2014 e ora anche i rubinetti di casa mi mettono allegria!

Ingredienti (per 4 pizze grandi)

200 g farina di grano duro
300 g farina 0
150 g di pasta madre 
300 ml acqua fredda
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaino di zucchero
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Per la farcitura:
1 mozzarella 
150 g gorgonzola
noci qb

In una ciotola fate sciogliere il lievito madre con acqua tiepida. Aggiungete a poco a poco le farine setacciate, l'olio e per ultimi il sale e lo zucchero. Impastate per circa 10 minuti fino ad ottenere una pasta elastica. Spolverate la pasta con un po' di farina e fate riposate in una ciotola coperta da canovaccio per circa 4 ore (l'impasto dovrà raddoppiare). 
Riprendete l'impasto e dividetelo in 4 parti uniformi. Adagiate i pezzi in una teglia infarinata, coprite e lasciate riposare altre 4-5 ore.
Riscaldate il forno a 200°. Prendete i vostri pezzi e formate 4 pizze. Farcite la base con la mozzarella dopodiché adagiate il gorgonzola e le noci tritate a piacere. Infornate le pizze per circa 5 minuti e buon appetito!