Questa pasta vede tra i suoi ingredienti ben due prodotti IGP e uno DOP: il nostro (di Modena) aceto balsamico, i pistacchi di Bronte DOP e il radicchio tardivo di Treviso IGP. In casa Muffinedintroni sul radicchio è sempre una lotta tra chi lo ama (Micol) e chi lo odia (Ceci). Il radicchio tardivo è il mio preferito ed è di stagione da metà novembre fino a metà marzo. Si differenzia dagli altri radicchi sia per la consistenza della foglia, molto croccante (la costola dorsale bianca è più sviluppata della foglia rossa) che per il sapore, meno amaro di quello del radicchio precoce. Potrà il radicchio tardivo e questa pasta dalle 2 IGP e 1 DOP conquistare anche chi solitamente è nemico del classico radicchio?
Ingredienti (2 porzioni)
250 g sedani
1 cespo di radicchio tardivo di Treviso IGP
60 g pancetta
1/2 cipolla
1 dl vino bianco
olio evo
sale
pepe
pistacchi di Bronte IGP tritati
aceto balsamico di Modena IGP
Soffriggete la cipolla in un filo di olio, aggiungete la pancetta e rosolate. Unite il radicchio tritato grossolanamente e cuocete per qualche minuto, poi bagnate con il vino e fate evaporare. Aggiustate di sale e pepe. Cuocete la pasta al dente, scolatela e fatela saltare qualche minuto in padella con il radicchio. Impiattate e servite con la granella di pistacchio e un filo di aceto balsamico.
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