lunedì 20 agosto 2012

Il paese del non-prosciutto


Ed eccoci di nuovo qui, un Muffin sempre al lavoro e un Dintorni....sempre nei Dintorni e perennemente alla ricerca di un lavoro! Quest'anno io e il fedelissimo formaggiaio abbiamo avuto a disposizione solo i weekend, e tra una Riviera Romagnola ed un'escursione al Lago Nero, abbiamo deciso di avventurarci per ben 4 giorni nella Valle Varaita, in provincia di Cuneo.....
Premessa: Ceci sta alla montagna come un pinguino sta all'Equatore...è più forte di me, sono nata e vissuta nell'afa, e amo l'afa! Giardini, certo stupendi...boschi, bellissimi e da preservare...parchi, evocativi...ma...zero entusiasmo. Che vi devo dire? Non provo e non riesco a provare lo stesso entusiasmo di un bel tramonto sul mare o di una vacanza alla scoperta di culture diverse. Mi piacciono le nature ventose, sabbiose e rocciose marittime, e trovo molta più pace nel mare e in una città da visitare che su un dirupo montagnoso...


A parte gli scherzi, credo che questo "disamore" per la montagna provenga da una new entry del mio carattere: l'iperattività! Non riesco a stare ferma nemmeno con la mente per più di 5 minuti, e la montagna, la riflessione a cui porta non incarna il mio essere. Nonostante questo devo dire che mi sono divertita molto in questi 4 giorni di scarpinate, la splendida compagnia non ha mai lasciato inerme la mia iperattività!
La Valle Varaita si trova nella provincia di Cuneo, il suo emblema è il Monviso: noi abbiamo campeggiato allegramente a Sampeyre, la "capitale" della valle. La nostra prima avventura ha visto protagonisti due laghi, il Lago Secco (1890) e il Lago Bagnour (2017). 

Lago Secco


Per poterci arrivare occorre una bella passeggiata di circa un'ora e mezza nel Bosco dell'Alevè che inizia dalla località di Castello e percorre le Grange Pralambert e diversi...pascoli!
Il secondo giorno abbiamo deciso di aumentare la difficoltà, di dirigerci verso il Monviso (.....invano....) prendendo la mulattiera che percorre il Vallone di Vallanta: in questo percorso, complice il bel tempo, abbiamo visto gli scorci più belli di questa valle.



Infine per non farci mancare nulla, con le gambe sfinite dai giorni precedenti, abbiamo preso la macchina e ci siamo dirette verso il Colle dell'Agnello e il confine tra Francia e Italia. 


E' stato curioso arrivare in cima e trovare...una bancarella gigante di caramelle gommose!!! E li il pensiero al mio Muffin carotoso sempre pieno di lavoro...probabilmente sarebbe rimasto in cima al Colle dell'Agnello a crogiolarsi tra una rotella di liquirizia e una cochetta....



Una bellissima 4 giorni di camminate, fresco (anzi freddo!!!), tempo incerto, abbronzatura a chiazze e...salame! Ebbene si...a parte le abbuffate giornaliere di tome varie del luogo, il must di ogni nostro pranzo e cena era il salame. Sampeyre e dintorni sono i paesi del non-prosciutto: potete trovate una gustosa pancetta coppata, il tacchino, il prosciutto cotto, salami di ogni tipo, dal cinghiale, all'asino, al barolo, al tarfuto, alle noci, a cui non potete dire di no....e a cui come recitava una vecchia pubblicità "tu resistere non puoi...devi devi devi devi...affettar!"

4 commenti:

  1. Pensa che Ricette di Cultura e il suo assaggiatore di fiducia rifuggono caldo e sole in tutti i modi, d'estate...e quindi una vacanza montana e avventurosa così, ci piacerebbe farla una volta!!! :)
    E quanto al salame, è il salume più "ingrassoso" dell'universo e in quanto tale...ne vado matta!! :D

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  2. quello della foto è un salame alle noci! (anche se ho fotografato la parte senza noci, grande Ceci....) Non l'avevo mai assaggiato, se ti capita prendilo, è davvero strabuono!!! Ne ho fatto una tale scorpacciata che vorrei tanto farlo in casa! Tu ci hai mai provato?

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  3. Ma si può fare?? E poi dove lo confezioni se non hai il budello?? Io sono sprovvista di budello!!!

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  4. In realtà Ale non lo so...ultimamente sono sempre più convinta che si possa fare tutto, il mio unico grosso problema è la stagionatura...non so dove mettere le cose a stagionare e soprattutto vivrei con l'ansia della "costante temperatura"!!! Per il budello: ho un punto fermo, Porta Palazzo.....ci si trova di tutto....possiamo anche trovarci un budello! Abbiamo un macellaio di fiducia...la prima volta che vado chiedo!

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