Se ci fosse una puntata di "Io e la mia ossessione" dedicata alle Muffins, #breadanatomy la farebbe da padrone! Siamo ufficialmente entrate nel tunnel della pasta madre, e oggi vi propongo uno dei primi prodotti della nostra fase di panificazione acuta, il Pane di Lentini. Questo pane presidio Slow Food dal 2008, è tipico della Sicilia e si distingue per la classica forma a S.
Cotto nei forni pubblici, la ricetta storicamente veniva tramandata di mamma in figlia. L'ingrediente che rendeva particolare questo pane era la farina di timilia, un grano tardivo che tuttora viene coltivato in pochissime zone della Sicilia, e che garantiva una maggiore durata al Pane di Lentini. Come tutte le ricette povere che ci piace rispolverare, gli ingredienti sono pochi e semplicissimi: farina, acqua e sale. Vediamo come farlo con la pasta madre.
Ingredienti
125 g pasta madre (io l'ho sciolta in poca acqua tiepida)
500 g farina di semola di grano duro
400 ml acqua a temperatura ambiente
sale
Unite la farina con il sale e la pasta madre, aggiungete a poco a poco l'acqua ed impastate fino a ottenere un composto omogeneo. Lasciate lievitare coperto da un canovaccio umido per circa 4 ore. Riprendete l'impasto e formate tanti panini a forma di S, spennellateli con un goccio d'olio e lasciateli lievitare coperti per circa 2 ore. Accendete il forno a 200°, infornate i vostri panini e cuocete per circa 40 minuti.
Il Pane di Lentini dovrebbe essere cotto nel forno a legna, e dovrebbe avere una classica crosticina marrone un po' scura. Come potete vedere dalla foto il colore del mio pane è più chiaro, questo perché ho deciso di sfornarlo un po' prima del tempo per avere un pane più morbido che croccante.
Nessun commento:
Posta un commento