giovedì 16 gennaio 2014

Il Mercoledì Social: la pizza fritta!


Mercoledì Social di corsa! Abbiamo preso spunto dai famosi "15-minute meals" di Jamie Oliver per chiedervi ricette lampo da portare in tavola e sfamare la propria ciurma di ospiti!
Potevamo fare i due spaghi con pistacchi e prosciutto croccante di Valentina, il sushi all'italiana con zucchine e filetti di Cirio, una bella pastasciutta come ci ha proposto Daniela, ma alla fine è Anna quella che ci ha stuzzicato proponendoci un club sandwich. E proprio dal pane e dal panino mi sono ricordata di uno "street food" a me molto caro, la pizza fritta.
Mia nonna, salernitana doc, sapeva che ero golosissima di questo piatto, e puntualmente l'ultimo venerdì di ogni mese me lo preparava sempre. E' un piatto della tradizione povera, in quanto la pizza vera e propria condita era considerata quasi un "bene di lusso"! E per non dimenticare il popolo, alcuni fornai si inventarono questa prelibatezza. Esistono diverse ricette di pizza fritta, mia nonna ad esempio la preparava piatta, come la vera pizza, e la portava in tavola accompagnata da un pentolino pieno di sugo al pomodoro e capperi. Alcuni la fanno ripiena e ripiegata su se stessa come un calzone, ed è proprio questo il caso della nostra ricetta (adattata da quella della nonna con lievito madre).

Avete ragione, con la preparazione si sfora il tempo, ma la cottura spacca al secondo i 15 minuti! D'altronde alla tradizione e al ricordo non si comanda... :)

Ingredienti
500 g farina 00
500 g farina Manitoba
600 g acqua
100 g lievito madre
sale
ricotta
olio per friggere

In una ciotola mescolate le due farine. A parte fate sciogliere il lievito madre nell'acqua. Aggiungete a poco a poco le farine e infine il sale. Mia nonna spesso divideva più volte l'impasto in piccole parti e lo re-impastava nuovamente, diceva che era un'operazione essenziale per la "leggerezza" del piatto (ho sempre seguito alla lettera le sue indicazioni quindi non so dirvi cosa succede se non si divide l'impasto!). Una volta ottenuto un impasto omogeneo, lasciatelo lievitare coperto da pellicola fino al raddoppio di volume. Riprendete l'impasto e dividetelo in tanti piccoli panetti che lascerete lievitare per un'ora coperti da un canovaccio. Prendete una padella e iniziate a scaldare l'olio per friggere. Riprendete i panetti, stendeteli sottilissimi, farciteli con la ricotta (se occorre salate), ripiegateli su loro stessi e friggeteli fino alla doratura. Scolateli, asciugate dall'eccesso di olio e serviteli caldi. 

2 commenti:

  1. è davvero buonissima!! io la faccio anche senza piega le farcitura.. una volta cotta la mangio ancora calda con formaggio, salume oppure un sughino al pomodoro!! ;)

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