mercoledì 21 maggio 2014

Il Mercoledì Social: Riso di Grano Duro "Così com'è"!


Vi avevo già parlato nel post precedente del colpo di fulmine che mi aveva colpito dopo aver conosciuto il Datterino Giallo...ebbene grazie a Giovanna ho potuto conoscere ancora di più i prodotti di Così Com'è, e ho deciso di metterli alla prova tra i nostri esperimenti in cucina. Per questa ricetta ho scelto il Pomodoro Datterino Giallo in succo e ho deciso di abbinarlo ad un altro prodotto speciale che avevamo conosciuto a Taste Firenze grazie a Francesca: il Riso di Grano Duro del Pastificio Gentile. Come vi avevamo già accennato, non si tratta di un vero "riso" ma di una pasta a forma di riso e perfetta per essere...risottata!
La ricetta che vi presento è un Riso di Grano Duro con crema di ricotta di bufala e datterini gialli. Ho deciso di cuocere il riso a parte, e di non risottarlo, per mettere alla prova il "succo" del datterino giallo, che ho aggiunto al liquido di cottura. Sempre a parte ho saltato i datterini gialli con la ricotta di bufala. Il succo del datterino non solo ha tenuto benissimo la cottura, ma ha arricchito molto il gusto del riso, e i datterini stessi saltati in padella sembravano davvero come freschi. Il riso dalla sua parte ha un gusto particolare, ha assorbito i sapori della ricotta e dei pomodori esaltando il piatto. Consiglio di provarli entrambi!

Ingredienti (per 4 persone)

350 g Riso di Grano Duro 
1 confezione di Pomodoro Datterino Giallo in succo
250 g ricotta di bufala
250 ml latte
300 ml acqua salata
olio, sale e pepe qb

In una pentola fate bollire il riso con acqua, il latte e metà del succo dei datterini. Tenete un bicchiere di liquido di cottura da parte e non appena cotto scolate il riso. In una padella oliata fate saltare i datterini per 10 minuti con l'altra metà del loro succo rimasto, aggiungete la ricotta di bufala e fate saltare fino allo scioglimento della ricotta, aggiungendo il liquido di cottura del riso tenuto da parte. Condite il riso e servite a piacimento sia caldo che freddo.

giovedì 15 maggio 2014

Cibus 2014: dalle farine al datterino giallo


Lavoro nella comunicazione da molti anni, ma nonostante questo non so ancora rispondere veramente alla domanda: perché un foodblog, a quale scopo. Certo c'è la grande passione per il cibo, per i prodotti a km 0 del proprio territorio, c'è la riscoperta di sapori dimenticati, la voglia di fuggire dai "già-pronti". "Ma cosa vuoi fare con il tuo blog? Dove vuoi arrivare? Vuoi diventare chef?".
Come diciamo più volte il nostro blog è una grande cucina in cui "rifugiarsi": incarna a 360° il comfort di un momento ritagliato solo per noi, per le nostre passioni e per chi queste passioni le condivide con noi. Volendo fare un paragone è una grande officina fai-da-te dove non ci sono telefoni che suonano, ne scadenze mensili, ma si chiacchera, ci si confronta sui prodotti che si usano, si scambiano ricette, consigli e segreti!
Il nostro piccolo angolo da Desperate Housewives negli anni si è arricchito di persone conosciute sul web che continuiamo a seguire e con cui si è instaurato un bellissimo rapporto di amicizia online. E quando ci si vede "offline" è sempre una grande emozione! Perchè grazie a un tweet o un semplice post rimaniamo sempre in contatto e ormai ci sembra di conoscerci da una vita!
La mia esperienza a Cibus quest'anno è stata proprio ricca di emozioni, ho rivisto dopo troppo tempo Alessandra che allo stand Molino Grassi ha preparato una delle ricette vincitrici del contest Impastando s'impara, una brioche salata con asparagi e funghi, preparata con farina Molino Grassi QB Manitoba,  guardate che meraviglia...


Ho finalmente conosciuto la super mamma Roberta!!!! Non nascondo che con lei si è da subito instaurato un bellissimo dialogo che farà presto i suoi frutti....chissà se ci saranno nuove collaborazioni... ;)! Ho conosciuto Elisa ed Elisabetta con cui condividiamo la passione sfrenata per gli impasti di qualsiasi tipo, ho rivisto Federico (peccato non aver potuto assaggiare i tuoi piatti allo stand del Prosciutto di Parma!). Ho finalmente incontrato la mitica Giovanna che mi ha fatto conoscere il datterino giallo di Così Com'è, una linea di pomodori conservata in vetro...beh che dire...sappiate che pioveranno molte ricette con questo pomodorino! Non fatevi ingannare dal barattolo, una volta aperto il datterino è davvero buono, come se fosse fresco


Una bella edizione di Cibus quest'anno, stand molto curati anche se la disposizione dei padiglioni lasciava un po' a desiderare, prodotti interessanti che non conoscevo e che saranno presto nella nostra dispensa, primi tra tutti la linea QB di Molino Grassi e il datterino giallo di Così Com'è. Concludo con l'immancabile selfie, ecco il nostro Cibus 2014!


domenica 11 maggio 2014

Il pollo al curry di Sophie Dahl



Comfort food, ne abbiamo parlato spesso sul blog (vi ricordate il Mercoledì Social che gli abbiamo dedicato?), e per chi come noi ama stare in cucina sono proprio quelle ore trascorse con un mestolo in  mano,  una ricetta nuova da provare, una spianatoia infarinata, una casseruola che sobbolle ad essere confortanti, a rappresentare un momento che dedichiamo a noi stesse, una parentesi rilassante. Spesso ci dicono: "Ma avete lavorato tutta la settimana e la domenica vi mettete a cucinare??", "Ma sei tornata alle otto e accendi il forno, non sei stanca??". Invece è proprio così che ci riposiamo, che scacciamo tutti i pensieri, le tensioni, le scadenze, è proprio lì con il rumore della planetaria e la ricetta che prende forma che ci stiamo godendo un momento tutto nostro.
Chi mangia alla nostra tavola sa che difficilmente riassaggerà la stessa portata tanto presto (per quanto deliziosa possa essere!) perché il blog esige sempre nuove sperimentazioni, ma ci sono alcune ricette "elette" che facciamo regolarmente, solo per noi, ormai a memoria e i cui ingredienti sono sempre presenti in dispensa. Tra queste il pollo al curry è la mia, e dopo aver provato tante varianti ho trovato il mio comfort food, quel piatto con quel gusto familiare, sempre uguale a se stesso, così rassicurante. E' il pollo al curry di Sophie Dahl, o meglio di suo papà, soprannominato Hollers, che ogni volta che usa una ricetta vuole che il risultato sia come una fotografia. Chissà se gli piacerebbe la nostra di foto, intanto eccovi la ricetta..

Ingredienti (4 porzioni)

4 petti di pollo
1 cipolla
400 ml latte di cocco
2 piccoli peperoncini (senza semi)
2 spicchi di aglio sbucciati
2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato
2 cucchiai di olio d’oliva
2 cucchiaini di curry
sale
pepe
coriandolo fresco tritato

Tritate finemente la cipolla, i peperoncini e l’aglio, aggiungete lo zenzero e fate rosolare nell’olio per qualche minuto. Unite il curry e mescolate per alcuni minuti. Tagliate il pollo a bocconcini e unite in padella. Cuocete per qualche minuto e aggiustate di sale e spezie. Versate il latte di cocco sul pollo e fate sobbollire a fuoco basso per 20 minuti. Decorate con il coriandolo fresco e servite con il riso basmati.


martedì 6 maggio 2014

Panini al lardo


Tigelle/crescentine, si sa, una tira l'altra e non se ne esce vivi! Uno dei condimenti tipici emiliani con cui farcire le tigelle è il classico pesto alla modenese: ma cosa si può fare quando dopo una "tigellata" ci rimangono gli avanti del pesto? Ecco una ricetta-riciclone ad alto tasso calorico (perfetta per la prova costume ;)...!)

125 g pasta madre (io l'ho sciolta in poca acqua tiepida)
1 kg farina Manitoba
120 g lardo (sottoforma di pesto)
1/2 l latte
olio qb (circa 3 cucchiai)
1 cucchiaio raso di zucchero
sale qb

Disponete la farina a cratere su una spianatoia. Aggiungete il lievito madre sciolto, ed iniziate ad impastare aggiungendo a poco a poco il latte. Continuate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Fate riposare il panetto in una ciotola unta d'olio e coperta da un panno umido per circa 3/4 ore, fino a che sarà raddoppiato di volume. Riprendete l'impasto, ricavate tanti piccoli panini, spennellateli con un poco di olio e lasciate riposare su una teglia da forno ricoperta di carta per altri 30/40 minuti.
Accendete il forno a 180°. Infornate i vostri panini al lardo per circa 20 minuti e servite freddi.