Oggi un post speciale per il compleanno di Micol, e non potevamo parlare proprio di....Muffin!
Le origini di questo piccolo panino/dolcetto potete trovarle facilmente in rete: pare derivi da una ricetta povera (come piace a noi!), dai resti di impasti che venivano poi mescolati con patate schiacciate, fritti e presentati alle tavole della servitù. Ma ben presto venne scoperta questa leccornia, e portata in auge dalle merende nobili. Le ricette non si sprecano, chi li vuole salati, chi dolci, chi ripieni, chi spolverati di zucchero a velo: ma cosa li rende così speciali? Cosa li rende unici ai nostri occhi?
Sono piccoli, tendono ad essere non condivisibili, come se un singolo muffin scegliesse proprio te! Sono colorati, riservano sorprese al loro interno, sono bellissimi, soffici, simpatici e irresistibili! Dite la verità, quanti di noi hanno seriamente rifiutato un muffin presentato su un'alzatina o in un bel piatto da portata all'ora del the?
Ma c'è di più...è un simbolo dell'America che ci piace tanto: pensate il Corn Muffin è il muffin ufficiale del Massachussets, il Blueberry Muffin lo è del Minnesota e infine l'Apple Muffin dello stato di New York. L'America dei dolci altissimi, glassati e colorati, l'America del pancake e dei cookies.
Una storia gastronomica in cui ci identifichiamo e che ci assomiglia, in cui le ricette hanno origini semplici, in cui i dolci hanno lavorazioni lunghe, ed ogni ingrediente aiuta l'altro per far lievitare il tutto, il bicarbonato, che aiuta il cucchiaino di lievito che da una mano al latticello che strizza l'occhio alla frusta che continua a sbattere per rendere il tutto spumoso; i grumi che rimangono nell'impasto dei muffin artefici della sua resa così soffice.
Sono le ricette che si presentano la mattina sul tavolo a colazione, che non sanno di pasticceria ma di casa. Questo sono i Muffin per noi, e non potevamo scegliere elemento migliore per definirci.
Buon Compleanno Muffin-Michi!