lunedì 30 aprile 2012

San Miniato, la città delle XX miglia


Reduce dalla seconda tappa del Campionato di Serie A di Canoa Polo a San Miniato! Una due giorni di sport, cibo (ovviamente!), sole e....pioggia! Come poteva mancare...oggi vi parlo proprio di San Miniato (PI), la città delle XX miglia. Viene chiamata così per la sua posizione, nel cuore della Toscana: è stata costruita su un colle lungo il fiume Arno, e dista circa XX miglia da Pisa, Firenze, Lucca e Pistoia. Oltre che per la posizione e per i suoi paesaggi, San Miniato è nota ai più per il suo prelibato tartufo bianco, festeggiato ogni anno a novembre. La raccolta di questa prelibatezza viene regolata da una severa legge regionale, che ne definisce anche le modalità di commercializzazione. 


Come ogni città toscana, San Miniato offre altri prodotti tipici come l'olio e il vino. Se siete in zona fino a domani potete approfittare della Sagra del Baccello, un appuntamento enogastronomico che prevede oltre a mostra mercato e degustazioni, anche la possibilità di pranzare o cenare all'interno del Frantoio Sanminiatese


E per dormire? Vi consiglio l'agriturismo che ci ha ospitato in questi giorni di campionato, un vero gioiello immerso nella natura con tanto di vigna, l'Agriturismo Isola Verde! Un luogo dove dormire, mangiare ma anche....degustare e comprare! E' infatti un'azienda agricola, e al suo interno potrete trovare il Chianti DOCG....devo aggiungere altro?

sabato 28 aprile 2012

Un'insalata... del cavolo!!



Questa settimana vi abbiamo "traghettato" alla grigliata della domenica, con la quiche, poi con la mostarda al limone per marinare la carne e oggi con un'insalata di cavolo cappuccio. Oggi il cavolo lo abbiniamo con mela, noci e groviera ma se ci seguite da un po' vi ricorderete la ricetta della famosissima Coleslaw Salad e quella dell'insalata croccante con anacardi e semi di sesamo e di zucca. Ma quale è la versione che preferite? Avete qualche altra insalata del cavolo da suggerirci?

Insalata di cavolo cappuccio

Ingredienti (4 porzioni)
300 g cavolo cappuccio
1 mela Granny Smith
150 g gruviera
10 gherigli di noce
olio evo
sale
pepe nero macinato

Lavate e mondate il cavolo cappuccio e tagliatelo a striscioline sottili. Sbucciate la mela e tagliatela a fettina. Con una grattugia a fori larghi grattugiate grossolanamente il gruviera. tritate i gherigli di noce a pezzi irregolari. Riunite tutti gli ingredienti in una ciotola. In un barattolino a chiusura ermetica unite l'olio, il sale e il pepe nero ed emulsionate. Condite l'insalata e servite.

giovedì 26 aprile 2012

Tacchino con mostarda al limone


Un po' di sole finalmente!! E arriva giusto in tempo per i ponti da grigliata...dite la verità, quanta ne state mangiando? Per me e Micol la parola "grigliata" è come "cheesecake", "muffin", "dolcetti", "caramelle", "patatine"....o come si dice dalle nostre parti...dire "grigliata" è come invitare un'oca a bere! E anche stasera parliamo di carne, in particolare i cosciotti di tacchino al forno marinati in una...mostarda al limone! Homemade ovviamente!!

Ingredienti (per 2 persone)
1 coscia di tacchino (divisa in due)
3 cucchiai di mostarda al limone (vedi sotto)
pepe nero in grani
sale
olio
1 goccio di vino bianco

Marinate la carne: mettete in una ciotola la coscia di tacchino divisa in due con 1/2 cucchiaino di sale grosso, pepe nero in grani, 4 cucchiai di olio e la mostarda al limone. Lasciate riposare in frigo coperto per circa 3 ore (io l'ho preparato il pomeriggio per la cena). Accendete il forno a 180°. Foderate con carta da forno una pirofila, sgocciolate il tacchino e mettetelo nella pirofila. Emulsionate il composto rimasto dalla marinatura con un po' di vino bianco, in modo da ottenere una salsa liquida. Versate questa salsa sulla carne e cuocete in forno per circa 40/45 minuti, fino al termine della cottura. Servite caldo.

Per la mostarda al limone:
3 limoni grossi non trattati
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di aceto di mele
1/2 cucchiaio di pepe nero in grani
1/2 cucchiaio di semi di senape

Portate ad ebollizione un pentolino d'acqua, sbucciate i limoni e tuffateci le bucce. Non appena bolle, togliete la pentola dal fuoco, lasciate riposare qualche minuti e ripetete l'operazione di bollitura per altre due volte. Al termine scolate le bucce. Ricavate il succo dai limoni rimasti, scaldatelo con il pepe in grani e la senape, aggiungete l'aceto, il miele e le bucce. Cuocete per circa 10 minuti, lasciate intiepidire e frullate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.

martedì 24 aprile 2012

Quiche con insalata belga e prosciutto


25 aprile, finalmente una giornata a casa (di solito mi trovate a Grandemilia, reparto Hobby e tempo libero, passatemi a trovare!!!) e per giunta una giornata in cui si prevede un bel sole. Immediatamente è scattata con gli amici l'organizzazione della grigliatona del 25 aprile - grazie a Paolino per il giardino e la spesa! Se come noi avete in programma una grigliata o un pic-nic o una gita fuori porta, potete preparare questa quiche veloce da preparare e originale grazie al sapore dell'indivia belga. Io adoro davvero la belga e vi consiglio di provarla anche in insalata, accompagnata da noci e groviera, o arrostita in padella, come si usa fare con il radicchio.


Ingredienti

1 pasta sfoglia rotonda
150 g Philadelphia
2 cespi di indivia 
50 g prosciutto cotto a striscioline
qualche pomodorino ciliegino
3 uova
1 dl di latte
1 cucchiaio di olio evo
sale
pepe

Pulite l'insalata belga, tagliatela a metà, eliminate il torsolo centrale e separate le foglie. Scaldate l'olio in una padella, unite l'insalata, salate e fate cucocere per 2-3 minuti. Aggiungete il prosciutto, mescolate e lasciate raffreddare. Stendete la pasta sfoglia in una teglia rotonda e disponete sul fondo le foglie di belga con il prosciutto. Frullate il Philadelphia con il latte, le uova, una presa di sale e di pepe e versate il composto nello stampo. Mondate i pomodorini, tagliateli a metà e affondateli parzialmente nel composto. Cuocete la quiche nel forno già caldo a 180° per circa 40 minuti. Lasciate intiepidire e servite.

domenica 22 aprile 2012

Il dolce della domenica


Non è domenica senza un dolce! Ormai siamo cresciute, abbiamo una casa di cui occuparci, ma la domenica rimane sempre la giornata dei ritrovi familiari, delle mangiate luculliane, delle gite fuoriporta e di un goloso fine pasto! Insomma "Domenica: il pranzo con la giornata intorno"! Oggi vi proponiamo una ricetta di Roberta Zantedeschi (seguitela su Twitter @Robyzante!!). La vicenda è nata da una torta di cui non riuscivo proprio a trovare la ricetta! Avete presente quelle fette bellissime che trovate nei carrelli dei dolci dei ristoranti, con alla base una sorta di frolla e sopra un ripieno cioccolatoso? Proprio quella! Roberta aveva postato proprio su twitter la foto di una sua torta che sembrava simile, e ho agguantato subito l'occasione! Vi riproponiamo la sua ricetta originale e la nostra variante al cioccolato!

Ingredienti
Per la base
130 farina
50 burro
1 tuorlo
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 cucchiaio acqua ghiacciata

Per il ripieno
200 marmellata prugne (io sono andata ad occhio ma sono stata troppo scarsa, abbonda pure)
130 mandorle ridotte a farina (io ne ho usate 150)
120 burro
110 zucchero
4 uova

Preparazione base:
Mettere nel frullatore farina e burro, frullare, aggiungere lo zucchero e frullare di nuovo. Mettere il tutto in una ciotola, aggiungere l'uovo e il cucchiaio di acqua fredda, ammalgamare fino a formare un impasto tipo pasta frolla, far riposare in frigo almeno mezz'ora (io la faccio riposare già stesa nella tortiera da 24cm).

Riprendere la base dal frigo, cuocerla in forno caldo a 180 per 10 minuti e poi toglierla dal forno, nel frattempo preparare il ripieno: montare il burro ammorbidito con lo zucchero, unire le uova, una alla volta, un pizzico di sale e le mandorle in polvere, amalgamare bene. Spalmare la base della crostata con la marmellata di prugne, versare sopra l'impasto di mandorle. 
Infornare per 40 minuti sempre a 180°

La nostra variante cioccolatosa del ripieno prevede:
250 g. cioccolato (io avevo quello al latte in casa)
150 g mandorle ridotte a farina
120 g burro
110 g. zucchero
4 uova

In una pentolina, sciogliete il cioccolato insieme al burro. Fate raffreddare. In una ciotola frullate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete le mandorle e infine il burro/cioccolato sciolto. Distribuite questa crema sulla frolla e infornate a 180° per circa 30 minuti.

E come ci ha scritto Roberta:
"Gustare senza ritegno!!!"

venerdì 20 aprile 2012

Salmone e curry, in the food for wine


Un trancio di salmone, un curry speziato, una panatura di mais e un buon bicchiere di vino. Ecco gli ingredienti per la nostra ricetta pensata per il bellissimo contest "In the food for wine" realizzato da Gaietta, alias Shake and Bake, in collaborazione con Winexplorer. Per noi la scelta del vino - non essendo amanti dei rossi - cade sempre sui bianchi, dalle bollicine, ai fermi ai vini dolci. In abbinamento al salmone e in particolare alle note piccanti del curry, abbiamo scelto un Sauvignon Blanc: Alteni di Brassica 2006 della cantina piemontese Gaja. E' un vino dal profumo lievemente aromatico, dal sapore strutturato e caratterizzato da un'acidità equilibrata che lo rende perfetto per accompagnare la sfumatura piccante del curry e quella sapida del salmone.  


Tranci di salmone in crosta con salsa al curry

Ingredienti (4 porzioni)

4 tranci di salmone
50 g fiocchi di mais 
4 fette di pancarrè
2 cucchiai di pecorino grattugiato
1 cipolla
50 g burro
30 g farina
1 cucchiaino di curry in polvere
3,5 dl latte
1 uovo
olio evo
sale
pepe  

Sbucciate la cipolla, tritatela fine e soffriggetela in una casseruola con 30 g di burro, un pizzico di sale e il curry finche sara appassita e quasi trasparente. Unite la farina e fatela tostare per qualche istante; incorporate anche il latte caldo, poco alla volta, e fate cuocere per 5 minuti circa. Frullate il mix con il frullatore a immersione quanto basta a ottenere una salsa densa e omogenea; tenetela in caldo. Private il pancarre della crosta e tritatelo nel mixer con il pecorino, unite anche i fiocchi di mais e una macinata di pepe e azionate l'apparecchio ancora per un istante. Passate i tranci di salmone prima nell'uovo sbattuto e poi nella miscela di pane e fiocchi di mais, premendoli leggermente con le mani per fare aderire bene l'impanatura sui 2 lati. Fate fondere il burro rimasto in una padella con 3-4 cucchiai d'olio, unite i tranci di salmone e cuoceteli 3-4 minuti per lato o finche sono ben dorati. Scolateli con una paletta forata, asciugateli su carta da cucina e serviteli subito con la salsa al curry, accompagnandoli, se vi piace, con foglioline di rucola.


mercoledì 18 aprile 2012

I Mercoledì Social: speciale Giornata Mondiale della Terra!


Questo Mercoledì Social è speciale, in quanto lo dedichiamo alla Giornata Mondiale della Terra che si terrà il 22 aprile in tutto il mondo! Un'iniziativa riconosciuta da 192 nazioni, nata nel 1970 per porre più attenzione sulla conservazione delle risorse naturali del nostro pianeta. L'edizione 2012 ha come titolo "Mobilitare il Pianeta"ed è aperta a tutti coloro che vogliono soffermarsi a riflettere sulla questione ambientale e ad impegnarsi con la loro azione per aiutare appunto il pianeta. Nel nostro piccolo, Muffin e dintorni ha da sempre uno sguardo d'attenzione sui prodotti a km 0, sulla stagionalità di frutta e verdura e sul riciclo in cucina. 
Proprio quest'ultimo  è il tema della giornata di oggi: qual'è la vostra ricetta del riciclo? Le risposte sono state tante, ma una su tutte vince: la polpetta!!! Fatta di carne o pesce avanzato, verdure rimaste, uova, un po' di pangrattato (ricavato dal pane secco dei giorni prima!) e via, il pranzo è servito! 

Le ricette le abbiamo prese da Ricette di Cultura e Cucina Precaria e non a caso! 
Alessandra, la "mamma" di Ricette di Cultura, è sempre attenta ai prodotti che cucina, ha come noi la passione per l'homemade (di cui, abbiamo deciso, fonderemo un fan club!) e tiene un blog...CO2 Neutral come si può vedere nell'homepage!! Perfetta per il Mercoledì Social di oggi!
Anna, "mamma" di Cucina Precaria, ha 5 regole d'oro infallibili per la vera ricetta precaria: ingredienti di stagione, prodotti del territorio, materie prime di qualità, semplicità nella preparazione e ottima resa/minima spesa! Inoltre partecipa all'iniziativa degli Orti Urbani, che dite, è perfetta anche lei?

Per le nostre Polpette dell'avanzo abbiamo preso spunto dalla ricetta di Anna che trovate qui, a cui abbiamo aggiunto una fettina di pollo bollita e tritata avanzata dal pranzo, e il basilico.
Infine abbiamo cotto le nostre polpette in forno.


Mi raccomando!!! Guardatevi intorno, assaporate frutta e verdura della stagione che state vivendo, e controllate sempre la provenienza dei vostri prodotti, preferendo quelli del territorio!

Al prossimo Mercoledì Social!!

lunedì 16 aprile 2012

Il cookie diventa una torta!!!



Tra il freddo e l'acqua di questi giorni mi sono presa un super-raffreddore con sintomi influenzali della serie a cena riso in brodo con una spolverata (bella abbondante che fa la cremina!!!) di Parmigiano.. Per concludere la serata - guardando Scherzi a Parte e sonnecchiando sul divano - mi taglio una bella fetta di torta cookie e la accompagno con una tazza di latte caldo. La torta cookie nasce da una ricetta della mitica Martha (Stewart e chi altro??) e trasforma il classico biscotto americano in una torta super-size!!!

Ingredienti

2 tazze di farina
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
3/4 di tazza di burro ammorbidito
1/2 tazza di zucchero
3/4 di tazza di zucchero di canna
1 uovo
1 bustina di vanillina
250 g gocce di cioccolata

Preriscaldate il forno a 180°. In una ciotola unite la farina, il bicarbonato e il sale. Montate il burro con i due tipi di zucchero, quindi aggiungete la vanillina e l'uovo. Aggiungete la farina e incorporate. Unite le gocce di cioccolato e mescolate. Imburrate e infarinate una tortiera di 25-26 cm di diametro e versatevi il composto. Cuocete per 35 minuti, fate raffreddare e tagliate a fette. Potete servire il dolce accompagnato da gelato alla vaniglia e salsa al caramello.


sabato 14 aprile 2012

Risotto carciofi, limone e croste di parmigiano!


E' primavera...sicure? Oggi dalla finestra mi è sembrato di vedere un paesaggio autunnale, quasi invernale! Altro che prova costume, si ritirano fuori le tavole da snowboard! Per riscaldarmi un pochino mi sono preparata un risotto con i carciofi a cui ho aggiunto alcune croste di parmigiano e un tocco profumato al limone! Mi raccomando, scegliete sempre frutta e verdura di stagione! La vostra salute vi ringrazierà! (...e piangeranno i virus di stagione...)

Ingredienti (per 4 persone)

400 g riso parboiled (è il mio preferito!)
4 carciofi
1 crosta di parmigiano media
1 scalogno
1 limone non trattato
olio
sale

Pulite i carciofi: privateli delle foglie esterne e della parte del gambo, tagliateli a listarelle. Portate ad ebollizione una pentola d'acqua, aggiungete il succo del limone e tuffateci i carciofi. Cuocete per 15 minuti. Scolate i carciofi conservando l'acqua di cottura, frullateli e tenete da parte.
Lavate e tritate lo scalogno, fatelo appassire in una larga padella con un po' d'olio, aggiungete il riso e tostate per qualche minuto. Aggiungete i carciofi frullati e cuocete il risotto con l'acqua di cottura degli stessi tenuta da parte. Tagliate a piccoli pezzi la crosta di parmigiano e aggiungetela al risotto. Terminate la cottura, salate e pepate a piacere e servite caldo. 

venerdì 13 aprile 2012

Dal Marocco la tajine di pollo


Primo esperimento con la tanto desiderata tajine, arrivata come regalo, rossa fiammante! Il termine tajine oggi identifica sia il tradizionale piatto di cottura nord-africano (marocchino in particolare) sia la ricetta in esso preparata, tradizionalmente di carne. In origine la cottura nella tajine avveniva direttamente sulle braci ma le moderne tajine sono state adattate per la cottura sui fornelli, una cottura comunque lenta, ricca di spezie. La forma conica del coperchio serve a facilitare il ritorno della condensa verso il basso e mantenere sempre umida la preparazione. Le tajine più tipiche sono di pollo o agnello, servite con verdure, prugne, mele e spezie, ma esistono anche molte versioni che prevedono il pesce. E per scoprire qualche ricetta nuova da sperimentare penso che il mio prossimo acquisto sarà il libro "Tajine senza frorntiere" dello chef Bruno Barbieri, lo conosecete? 

Ingredienti (4 porzioni)

1 noce di burro
1 cucchiaio di olio evo
5 cipolle 
1/2 cucchiaio di zucchero
2 mele Gala
10-15 olive taggiasche
1,2 kg di pollo con la pelle (cosce e sovracosce)
1/2 bicchiere di birra
1 cucchiaio di aceto di mele

Salate e pepate il pollo. Scaldate il burro e l'olio nella tajine e fate rosolare il pollo per 10-12 minuti con il lato della pelle rivolto in basso. Trasferite il pollo su un piatto e tenetelo da parte, lasciando i sughi di cottura nella tajine. Tagliate le cipolle ad anelli e fatele dorare nella tajine per circa 10 minuti. Aggiungete lo zucchero e un pizzico di sale, abbassate il fuoco al minimo, coprite e cuocete per 15 minuti, girando ogni tanto. Se le cipolle si dovessero asciugare troppo aggiungete un cucchiaino d'acqua. Alzate il fuoco e unite le mele tagliate a spicchi e le olive e cuocete a fuoco medio per 5 minuti. Sistemate i pezzi di pollo nel tajine con la pelle rivolta verso l'alto, unite la birra e l'aceto di mele e portate a ebollizione. Abbassate il fuoco al minimo, coprite e cuocete per 25-30 minuti. 

mercoledì 11 aprile 2012

I Mercoledì Social: la mamma-ricetta, pasta e patate!


E che giorno è oggi? Mercoledì!!!! Ed eccoci di nuovo per il Mercoledì Social! Oggi data la giornata particolarmente freddina dalle nostre parti, abbiamo deciso di trattare un argomento a tutti molto caro: la mamma-ricetta. Anzi sarebbe meglio dire le mamma-ricette! Ossia tutta quell'ampia gamma di piatti tradizionali e non che la mamma ci cucinava quando eravamo piccoli (ma anche ora....), che ci mettevano di buon umore o che ci scaldavano in giornate uggiose come questa! La Cuochina ci ha segnalato le castagnole, il tiramisu, la torta di mele, la minestra col battuto, il minestrone, Roberta Zantedeschi le sempre verdi uova all'occhio di bue! Ma ci siamo soffermate alla minestra...eh si perché data la temperatura esterna, altro che insalate e paste fredde, qui bisogna ritirare fuori la polenta e le zuppe!
Quindi ho tirato fuori tanti bei ricordi di pranzi luculliani a base di....pasta e patate! Ebbene si, ero una bimba cicciottella che si sbafava piatti su piatti di pasta e patate, pasta e fagioli e pure pasta e piselli! 

Abbiamo quindi tirato fuori le patate...le nostre sono quelle di Montese diffidate dalle imitazioni! 


E poi? La ricetta? Eh....avete mai chiesto una ricetta a vostra madre? La risposta di solito è questa "prendi un po' di cipolla, poi se ti piace anche un po' d'aglio, fai soffriggere, metti le patate a tocchetti, l'acqua, un po' di sapori, aggiungi la pasta e via"......si.......metto il burro? L'olio? E' meglio l'aglio o la cipolla? Quanta cipolla? Patate quante? E perché la tua pasta e patate è sempre rosata??? C'è del pomodoro????? 
E' inutile....se poi vi volete affidare alle nonne è ancora peggio!! Il segreto rimane segreto...
Quindi scartabellando tra le ricettine in giro per il web (è o non è un Mercoledì Social?) ho scovato una ricetta che è davvero simile e uguale nel gusto a quella della pasta e patate di mia mamma...


La ricetta è quella della Pasta e Patate di Jul's Kitchen che trovate a questo link.

Curiosità: questa ricetta l'ho preparata per pranzo proprio a mia mamma che mi ha guardato con aria sospetta....della serie "dove hai scovato la mia ricetta?"...grazie Jul's!!!! Muffin e dintorni 1 mamma 0!!!

AL PROSSIMO MERCOLEDI' SOCIAL!

martedì 10 aprile 2012

Mini-croissant con prosciutto e sesamo


Dopo pranzi, cene, pic-nic e mangiate di Pasqua vi proponiamo oggi una ricetta sciuè sciuè per cucinare in pochissimo tempo e mangiare in pochissimo tempo senza nemmeno sedersi a tavola! Da mangiare sul divano accompagnati da un bel bicchiere di birra o di Coca-Cola questi mini-cornetti piaceranno a tutta la famiglia e potrete proporli anche in un aperitivo informale con gli amici.

Ingredienti (4 porzioni)

300 g di pasta sfoglia rettangolare
175 g crescenza
100 g prosciutto cotto a striscioline
2 tuorli
30 g Parmigiano Reggiano grattugiato
2 cucchiai di semi di sesamo
sale
pepe
noce moscata

Lavorate la crescenza con 1 tuorlo, il Parmigiano, un pizzico di noce moscata, sale e pepe. Amalgamate al composto il prosciuto cotto. Ricavate dalla pasta sfoglia 12 triangolini lunghi e stretti e disponete un cucchiaino di composto di crescenza alla base di ciascun triangolo. Arrotolate i triangolini uno alla volta, partendo dalla base e arrivando fino alla punta. Curvate le estremità dei mini-croissant e trasferiteli su una placca foderata con carta da forno. Spennellateli con il tuorlo leggermente sbattuto, insaporiteli con un pizzico di sale e spolverizzateli con i semi di sesamo. Cuoceteli in forno caldo a 200° per circa 20 minuti finchè risulteranno ben dorati. Serviteli caldi o tiepidi.

sabato 7 aprile 2012

Vinaigrette al cioccolato per la grigliata di Pasquetta!



Ed ecco oggi un piccolo suggerimento Muffin e dintorni per la tradizionale grigliata di Pasquetta! L'avete già programmata? Forse forse il tempo sarà dalla nostra parte, incrociamo le dita! Mi raccomando ad una grigliata non può mancare un giusto aperitivo, in questo caso il nostro cavallo di battaglia, lo Spritz! E tra una foto in posa e l'altra, vi suggeriamo una salsa d'accompagnamento per pesce grigliato, carni bianche e insalate a base di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, che non può mai mancare per due modenesi doc come noi! La ricetta è una Vinaigrette al cioccolato di Paul A. Young, tratta dal suo libro "Avventure al cioccolato". Con questo post, vi auguriamo buona Pasqua e vi diamo l'appuntamento a martedì con i resti delle feste!

Ingredienti

100 ml Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
30 g cioccolato fondente
50 g zucchero di canna

In una casseruolina, portate ad ebollizione l'aceto, scioglietevi lo zucchero. Unite il cioccolato e mescolate bene. Lasciate raffreddare e condite la vostra insalata o pesce grigliato.

venerdì 6 aprile 2012

Il tortano pasquale di una Cheffa per me speciale!


La seconda ricetta pasquale di quest'anno arriva dalla Puglia e mi è stata regalata dalla Chef (Cheffa per gli amici) del Resort Masseria Bagnara, Angela Pagano. Prima di diventare una professionista Angela era famosa nel suo paese (Lizzano, in provincia di Taranto) soprattutto per i suoi stupendi dolci e per il suo tortano, una gustosissima focaccia. Da Angela ho imparato davvero tante cose sulla cucina durante una intensa estate in cui abbiamo lavorato insieme per il ristorante di Masseria Bagnara alla sua apertura. Scoperteci cugine, da sconosciute siamo diventate alleate ai fornelli e poi amiche, inseparabili amiche, purchè a distanza.Con il tortano buona Pasqua ad Angela e a voi che leggete..  


Ingredienti

500 farina 0
1 cubetto di lievito di birra
100 ml latte tiepido
100 g Parmigiano grattugiato
3 cucchiai di olio
1 cucchiaino e 1/2 di sale
1 cucchiaio di zucchero
200 g Emmenthal
200 g prosciutto cotto (o speck)

Sciogliete il lievito in 200 ml di acqua tiepida. unite la farina, il Parmigiano, il sale, lo zucchero, l'olio e impastate con l'acqua e il latte tiepido. Lasciate lievitare per un'oretta. Nel frattempo grattugiate grossolanamente i salumi e i formaggi per il ripieno. Stendete l'impasto lievitato su una superficie infarinata in modo da dargli una forma rettangolare (circa 70 per 40). Ungetelo con un generoso strato di burro fuso. Sistemate il formaggio e il salume e arrotolate il tortano su se stesso. Sistemate il rotolo in uno stampo da ciambella e richiudete bene le punte altrimenti il burro fuoriuscirà Cuocete in Forno  a 200° finchè non sarà ben colorato (20-25 minuti). Servite tiepido. 

mercoledì 4 aprile 2012

I Mercoledì Social: i Cudduraci della Cuochina con una variante...cioccolatosa!


Un nuovo appuntamento con il Mercoledì Social!! Dobbiamo dirvi la verità, ci sta davvero appassionando questo appuntamento di metà settimana! Non vediamo l'ora di scambiare consigli e ricette con voi! Stamattina guardando fuori dalla finestra non si vedeva che pioggia...e non poteva venirci in mente "Pioggia d'Aprile" di una delle nostre cantanti preferite, Carmen Consoli:


"...la tanto attesa calda stagione/sembra quasi che voglia farsi aspettare..."...e in effetti con le temperature di oggi...! Il tema, quindi, del nostro Mercoledì Social di oggi è la Sicilia, patria della cantante, o cantantessa come viene chiamata! Protagoniste della nostra "caccia alla ricetta", La Femme du Chef, Ricette di Cultura e La Cuochina Sopraffina!
La ricetta che ha vinto è....i Cudduraci della Cuochina con qualche variante Muffin e dintorni...


Certo con questa ricetta non siamo proprio in Sicilia! Eravamo indecise tra questi e i cuddura cull'ova, ma purtroppo eravamo sprovviste di strutto, quindi abbiamo ripiegato su un tipico piatto pasquale dei vicini di casa calabresi! 


Alla ricetta dei Cudduraci della Cuochina abbiamo aggiunto:

- al posto di 1 kg di farina = 500 gr di farina e 500 gr farina di cocco
- al posto del bicchierino di liquore all'anice = 1 bicchierino di Bicerin! Tipico liquore al cioccolato torinese.

Il risultato? Delicato! I cudduraci sono diventati dei fantastici fine pasto dopo una giornata di pioggia, oppure protagonisti alternativi della colazione, oppure...e qui....casca Muffin e dintorni...dei semplici biscotti da inzuppare in un altro bicchierino di....Bicerin!!!
Provare per credere!!!!

Grazie a tutte voi ragazze!! E in particolare alla Cuochina che ci ha fatto conoscere questa ricetta e ci ha suggerito la variante!!!

AL PROSSIMO MERCOLEDI' SOCIAL!!!

lunedì 2 aprile 2012

Il tiramisù è nell'uovo di Pasqua!


Ci avviciniamo alla domenica di Pasqua e iniziamo a proporvi qualche ideuzza per il menu pasquale e per la classica gita fuori porta del lunedì di Pasquetta. Cominciando però dal "dulcis in fundo": un dessert classico (il tiramisù), rivisitato in versione primaverile (con le fragole) e servito all'interno dell'immancabile uovo di Pasqua. Da servire su un bel centrotavola decorato a tema, questo dolce sarà la vostra manica nell'asso per fare un figurone alla fine del pranzo pasquale! Se volete realizzarlo con la ricetta classica del tiramisù la potete trovare a questo link

Tiramisu di fragole

Ingredienti

1 uovo di cioccolato fondente grande
500 g fragole
il succo di 1 limone
4 cucchiai di zucchero
300 g savoiardi 
3 uova
500 g mascarpone
100 g zucchero a velo

Tagliate le fragole (tenendone da parte qualcuna per la decorazione) e conditele con lo zucchero e il succo di limone. In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero a velo, unite il mascarpone. Montate gli albumi a neve e incorporate delicatamente al composto. Tgaliate i savoiardi a metà, bagnateli nel liquido delle fragole e adagiateli sul fondo dell'uovo di cioccolato, mettete uno strato di crema e qualche fragola e continuate in questo modo fino ad un ultimo strato di crema. Decorate con le fragole che avete tenuto da parte.