Paccheri con pesce spada e dadolata di pomodori

Guardando le etichette dei post del nostro amato blogghino ci siamo accorte che mancava del tutto quella dei primi piatti di pesce, assoluta disdetta! Ecco allora il primo (numero) primo (portata) con il pesce!!! E' un piatto molto semplice che esalta il sapore dello spada, un pesce che io adoro per la sua consistenza soda e compatta.

Ingredienti (4 porzioni)

250 g pesce spada

300 g paccheri

250 g pomodori

un sorso di vino bianco

uno spicchio d'aglio

olio evo

sale

pepe

finocchietto (facoltativo)

In una padella scaldate due cucchiai di olio e fateci saltare il pesce spada tagliato a dadini, salate e pepate. Tenete da parte. Lavate e mondate i pomodori e tagliateli a dadini piccoli. Scaldate 2 cucchiai di olio in una padella, aggiungete lo spicchio d'aglio schiacciato e fate saltare la dadolate di pomodori. Sfumate con poco vino bianco e aggiustate di sale e pepe. Cuocete la pasta al dente e fatela saltare con i pomodori, infine aggiungete il pesce spada e, se vi piace, aggiungete un po' di fonocchietto tritato.

Ghiacciolini tricolore

Il basilico!!!! Quest'erbetta cosi preziosa per la nostra cucina! Ogni tanto la infilo allegramente anche nell'insalata, che profumo! Così fresca che è un peccato non metterla anche nei dolci! Questa è la nostra ricetta italianissima per il contest Fantasie con il basilico di Mamma in pentola

Ingredienti (4 porzioni)

400 g fragole

30 g basilico

70 g zucchero a velo

400 g yogurt bianco

125 g mascarpone

succo di limone

Mondate le fragole, lavatele e tagliatele a pezzetti. Ponete lo yogurt in una terrina con il mascarpone e irroratelo con un po' di succo di limone. Amalgamate bene fino ad ottenere una crema omogenea. Lavate delicatamente il basilico e frullatelo con lo zucchero a velo e un po' di succo di limone, fino ad ottenere una salsa. Disponete uno strato di basilico sul fondo di una formina da ghiaccio, mettete in freezer per 5 minuti. Riprendete la forma, disponete lo yogurt e riponete in freezer per altri 5 minuti. Infine aggiungete le fragole e riponete a raffreddare per almeno 3-4 ore. Sformate e servite con foglie di basilico.

Lemon Iced Ring

Questo semifreddo al limone lo abbiamo preparato in due o tre occasioni e i nostri commensali (diversi tra loro) sono sempre come impazziti.. La frase ricorrente dopo la prima fetta è "Posso fare il bis?" con le persone che iniziano a guardarsi in cagnesco per gli ultimi pezzi. Per fortuna la dose della ricetta è abbondante e oltre all'anello vengono fuori anche 5-6 pirottini monoporzione... Ma non pensiate che vi avanzeranno perchè appena direte "Se volete ne abbiamo in freezer alcuni piccolini" verrete assaliti!!!

Non potevamo che scegliere quindi il nostro Lemon iced ring per partecipare al contest "Gelati e semifreddi" di Aboutfood

Ingredienti

300 g zucchero

5 uova

500 ml panna fresca

4 limoni

frutti di bosco misti

In una terrina unite 3 tuorli (tenere da parte gli albumi), 2 uova e lo zucchero e montate. Aggiungete al composto 3 cucchiai di scorza di limone e 2 tazzine di succo. Montate gli albumi e a parte la panna e amalgamate al composto. Foderate lo stampo con la pellicola, se è di silicone come il mio non è necessario, e versateci il dolce. Tenete in freezer per almeno 4 ore e servite con i frutti di bosco misti che avrete saltato in padella con qualche cucchiaio di zucchero e fatto raffreddare.

Ceci e Monsieur Bocuse

Per il mio compleanno ho ricevuto un bellissimo libro dai miei fratelli preferiti sardi/toscano/belga...La cucina del mercato di Paul Bocuse, famosissimo cuoco francese nonchè il più noto rappresentante di quella che viene definita Nouvelle Cuisine. All'inizio del libro si trova questa piccola prefazione "tutte le mattine - è una tradizione lionese alla quale sarebbe molto difficile rinunciare - vado al mercato e mi aggiro a lungo fra i banchi. Facendo la spesa di persona, so che un contadino ha dei cardi eccellenti, che un altro è lo specialista degli spinaci e che un terzo ha portato stamattina deliziosi formaggi di capra. A volte non ho idea di quali piatti cucinerò per il pranzo del mezzogiorno: decide il mercato. Ed è questo, penso, che fa la buona cucina".

Queste le parole di Monsieur Bocuse, questa la sua insalata di patate.

Ingredienti (per 4 persone)

1 kg patate a pasta gialla 

1 cipolla 

100 ml vino bianco secco

1 cespo di insalata iceberg

sale

pepe

aceto

olio

prezzemolo

cerfoglio

"Lavate senza sbucciare 1 kg di patate a pasta gialla e soda (olandesi o di varietà simili). Scolarle e lasciarle per un po' nella casseruola asciutta, sull'angolo del fornello, perchè tutta l'umidità evapori. Pelarle ancora calde, affettarle immediatamente e bagnarle con 100 ml (6 cucchiai di minestra) di vino bianco secco. Lasciate marinare. Condire poi con sale, pepe, aceto, olio, prezzemolo e cerfoglio tritati, aggiungendo se piace cipolla e insalata iceberg tritati finemente".

Tris in cucina: uova, fagiolini e farro

Siamo da sempre grandi fan dei piatti unici: belli da vedere e di grande soddisfazione per chi li mangia! Questa ricetta vede primo, secondo e contorno insieme in un abbinamento molto gustoso ma allo stesso tempo leggero e povero di grassi. 

Ingredienti (2 porzioni)

250 g fagiolini

2 uova

160 g di farro

30 g di burro

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

1/2 cipolla

salvia

sale

Sciacquate il farro sotto l'acqua corrente (se necessario dopo averlo tenuto a bagno per una notte in acqua fredda), lessatelo per 30 minuti in acqua salata, poi scolatelo. Lavate i fagiolini, spuntateli e cuocete in acqua bollente salata per 15 minuti o finchè non sono teneri. Affettate la cipolla, fatela rosolare nell'olio extravergine unite il farro lessato e metà dei fagiolini tagliati a tocchetti e fate insaporire per 5 minuti. Tenete al caldo. Fate fondere il burro con le foglie di salvia spezzettate, versate le uova e friggetele, lasciandole intere. Salate e pepate. Sistemate in ogni piatto singolo un letto di farro e qualche fagiolino, leggermente salato. Collocate al centro 1 uovo, condite con il burro e la salvia croccante e servite. Potete guarnire con 1 tuorlo rassodato e poi sbriciolato.

Voglia di buttarsi sul divano!

Cari lettori, dopo il successo della serata letteraria, volete conoscerci dal vivo? State organizzando un evento e volete anche voi i dolcetti cheesecake mille colori?
Scriveteci numerosi a muffinedintorni@gmail.com!!! Risponderemo a tutti!! 

E la ricetta di oggi? Della serie "ho voglia di picnic" trasmettiamo stasera "Metti una cena sul tappeto", con tovaglietta a quadretti azzurra, piattini di carta, lattine di coca e un film sparatutto. Anche a noi (nel nostro piccolo) piace l'accampamento culinario!! Un po' meno i film sparatutto, ma a furia di stare con un appassionato del genere e con la Michi che è una fan sfegatata di Tarantino...stanotte sognerò gli agguati e i mitra!!

Ingredienti 

150 g farina

2 uova 

4 cucchiai di panna 

4 cucchiai di olio d'oliva 

100 g olive verdi 

100 g olive nere 

1 cucchiaino di lievito 

1/2 cucchiaino di timo 

1/2 cucchiaino di rosmarino 

1/2 cucchiaino di sale 

1/2 cucchiaino di pepe 

Accendete il forno a 170°. Rompete le uova in una ciotola, aggiungete sale e pepe. Sbattete le uova con la frusta fino a quando non saranno spumose. Aggiungete le erbe aromatiche, la panna e l'olio. Setacciate a parte la farina e il lievito e incorporate al composto. Aggiungete infine le olive, tritate grossolanemanete. Versate l'impasto negli stampi imburrati (4 stampi piccoli da plum cake o uno grande) e cuocete per 20 minuti a 170°.

Una torta...birrosa

Oggi è il compleanno di Bibi, che per chi non lo sapesse è il mio moroso (da 6 anni, palazzi!). Bibi oltre me (forse di più) ama tre cose: la musica country, la sua nuova bici e la birra. E allora quale torta migliore per festeggiarlo di un gigantesco boccale di birra al cioccolato ripieno di panna montata??? 

La ricetta base della torta è l'Africana, ricoperta con glassa al cioccolato e decorata con un frosting al cioccolato bianco.

CHEERS BIBI!!!!

Una golosa serata letteraria

In occasione dell'uscita del libro di mio padre, Muffin e dintorni è stata chiamata a rapporto per allestire un piccolo catering dolce...che emozione! Il nostro primo evento!! Cosa possiamo preparare? Giorni a scartabellare ricette su ricette per poi pensare...siamo Muffin e dintorni, dobbiamo per forza fare i muffin!!!!

Il menu per la presentazione, che si è svolta stasera all'Avap di Maranello, prevedeva muffin al cioccolato, cupcakes di mela alla cannella con crumble e per finire cubotti multicolore di zozza!! Zozza: sinonimo di formaggiosissima cheesecake la cui ricetta è custodita gelosamente dalla Ceci (ad usufrutto libero della Michi...), è da sempre il nostro cavallo di battaglia...

 Per la ricetta dei muffin al cioccolato vedi qui

Per i cupcakes di mela alla cannella con crumble

Ingredienti (12 cupcakes)
100 g burro
200 ml latte
la scorza di 1 limone
2 uova
150 g zucchero semolato
1 cucchiaino di zucchero vanigliato
240 g farina
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 pizzico di sale
4 mele Golden

2 cucchiai di burro

2 cucchiai di zucchero

1 cucchiaio di cannella
Per il crumble
75 g burro freddo
80 g fiocchi di avena
65 g farina
90 g zucchero semolato

Preriscaldate il forno a 175°. Fate fondere il burro e aggiungete la scorza di limone e il latte. Sbattete le uova con lo zucchero semolato e lo zucchero vanigliato fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporate il composto di burro a quallo di uova. Mescolate insieme la farina, il livito e il sale e amalgamate delicatamente il tutto al composto. Ponete dei pirottini di carta in una teglia per muffin. Sbucciate le mele e tagliatele a fettine. Friggetele con il burro, lo zucchero e la cannella in una pentola calda per alcuni minuti. Lasciate raffreddare. Mescolate le mele con l'impasto dei cupcakes e riempite gli stampini per 2/3. Preparate il crumble. Tagliate a dadini il burro e ponetelo in una ciotola con i fiocchi d'avena, la farina e lo zucchero. Mescolate con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sbriciolato. Spargete il crumble su ogni cupcake. Infornate per circa 20 minuti, lasciate raffreddare e sformate i cupcakes.

Per la zozza

Ingredienti (per una tortiera da 24 cm)

1 uovo

80 g burro

125 g biscotti secchi 

250 g ricotta

250 g mascarpone

2 uova

30 g farina

80 g zucchero

1 bustina di vanillina

marmellata di mirtilli

Accendete il forno a 180°. In una ciotola sbriciolate i biscotti secchi e aggiungete il burro fuso e un uovo sbattuto. Foderate la teglia con carta forno bagnata e strizzata (se non avete una tortiera a cerniera), e adagiate il composto di biscotti sul fondo, compattandolo con un cucchiaio. Montate i tuorli con lo zucchero (tenete da parte gli albumi), aggiungete la farina, la ricotta, il mascarpone e la vanillina. Montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e incorporateli delicatamente al composto mescolando dall'alto verso il basso. Versate la crema sulla base di biscotti e infornate per circa 40 minuti. Lasciate raffreddare, sformate e guarnite con marmellata di mirtilli.

Atmosfere provenzali, zuppetta di pesce con le cozze

Purtroppo riusciamo a cucinare il pesce meno spesso di quanto vorremmo, sarà perchè ci vuole un pochino più di tempo, sarà perchè è meglio comprarlo e consumarlo subito, sarà perchè il divora-formaggio-torinese è allergico.. Questa zuppetta è molto delicata e servita sui crostini di pane è perfetta per una cenetta raffinata, accompagnata da un calice di spumante Perlè delle Cantine Ferrari. 

Ingredienti (4 porzioni)

4 fette sottili di pane di Altamura

500 g di cozze e vongole veraci

200 g di merluzzo fresco

1 scalogno

1, 5 dl brodo di pesce

2 cucchiai di panna fresca

1 ciuffo di finocchietto

vino bianco

farina qb

burro

olio evo 

sale

pepe

Pulite le vongole, lavatele e lasciatele spurgare per qualche ora in acqua salata. Pulite le cozze e lavatele. Fate aprire i frutti di mare in padella a fuoco vivo, filtrate il fondo di cottura ed eliminate le valve. Lavate il merluzzo e tagliatelo a pezzettini. Sbucciate lo scalogno, tritatelo e fatelo appassire col burro in casseruola. Stemperate nel burro 10 g di farina e mescolate per 2 minuti. Unite una spruzzata di vino bianco, 1,5 dl di brodo di pesce, mescolate e fate bollire per 2 minuti. Aggiungete il merluzzo, un ciuffo di finocchietto e cuocete a fuoco dolce per 7 minuti, mescolando. Aggiungete i frutti di mare con il fondo filtrato, salate e cuocete 3 minuti. Legate la zuppetta con la panna, condite col pepe, il finocchietto e conservate al caldo.  Spennellate generosamente il pane di olio e passatelo in forno caldo a 180° per circa 20 minuti, finché inizierà a dorare. Servite la zuppetta sulle fette di pane tostato.

Clafoutis di ciliegie....e qualcuno mi dica come si pronuncia!

Ceci ha dimenticato a Torino la sua magica macchina fotografica......e il mio telefono poverino, dall'alto dei suoi mille mila anni di attività mi ha guardato e mi ha detto "devo proprio farla io la foto? Sei sicura?"...ed è venuta una specie di immagine sfuocata degna dei film horror!! Ad ogni modo questo dolcetto di origini francesi sta diventando uno dei miei preferiti, perchè al palato assomiglia vagamente ad un cheesecake, ma si prepara in metà tempo!

Ingredienti 

500 g di ciliegie

50 g farina

50 g fecola

50 g farina di mandorle

80 g zucchero di canna

300 g latte

3 uova

1 bustina di vanillina

zucchero a velo

Accendete il forno a 180°. Lavate e snocciolate le ciliegie, imburrate una teglia da forno e adagiatele sul fondo. Setacciate insieme le farine con la fecola, unite lo zucchero. In una ciotola sbattete le uova con il latte e la vanillina. Unite lentamente il composto liquido alle farine e zucchero e mescolate per amalgamare gli ingredienti, facendo attenzione a non formare grumi. Versate il composto sulle ciliegie ed infornate per circa 40 minuti. Spolverate con zucchero a velo e servite, anche caldo.

Philadelphia in cucina: una ricetta e un contest

Il Philadelphia in cucina è veramente un jolly, adatto per qualunque ricetta dall'antipasto al dolce, eh già la chessecake.. Ed è fantastico per sostituire qualche ingrediente mancante in dispensa: manca la panna per un primo? Philadelphia. Manca lo yogurt per un dolce? Philadelphia. Manca la mozzarella per la pizza? Philadelphia (quando la pizza è sfornata mi raccomando..). 

In più il sito del nostro formaggio cremoso preferito ha una bellissima sezione ricette - da cui ho preso il primo piatto che vi propongo oggi - e in questi giorni propone un divertente contest. Noi parteciperemo di sicuro, mettetevi alla prova anche voi!!!

Gnocchetti sardi con zucchine, bacon e Philadelphia

Ingredienti (4 porzioni)

350 g gnocchetti sardi

80 g Philadelphia

200 g zucchine

80 g bacon

2 scalogni

1 dl latte

20 g burro

20 g Parmigiano

sale

pepe

Lavate e spuntate le zucchine e tagliatele a julienne. Sbucciate e tritate gli scalogni. Tritate grossolanamente il bacon e fatelo rosolare in un tegame con il burro e gli scalogni. Aggiungete le zucchine, salatele, pepatele e fate cuocere a fuoco vivo per 4-5 minuti mescolandole di continuo. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Nel frattempo mettete il Phliapelphia in una terrina e lavoratelo con il latte caldo e un pizzico di pepe. Scolate la pasta e versatela nella terrina con il Philadelphia. Aggiungete le zucchine e mescolate il tutto delicatamente. Suddividetela nei piatti e completate con una spolverata di Parmigiano.

"Cerealando" qua e la...

Non possiamo proprio staccarci dai chicchetti...forse in un'altra vita eravamo delle splendide galline da passeggio, non da brodo perchè le sottoscritte apprezzano le minestre fatte solo con brodo vegetale denso e saporito...ci vedo la in mezzo alla campagna a beccare cereali e legumi! L'insalata con cui oggi partecipiamo al contest I love insalata del blog About Food è un nostro cavallo di battaglia: è un'insalata di legumi nata in una calda estate bolognese, a causa della...mancata spesa di due universitarie sotto esame! Abbiamo raccolto tutti gli ingredienti che abbiamo racimolato nella nostra povera dispensa e mescolato tutto: è proprio vero che dai pasticci a volte nascono le cose migliori!

Ingredienti (4 porzioni)

250 g fagioli borlotti 

250 g piselli finissimi

250 g di mais

1 cucchiaio di senape dolce

1 cucchiaio di aceto balsamico

1 cucchiaio di olio evo

sale

In una ciotola emulsionate la senape con olio e aceto balsamico, regolate di sale e sbattete fino a formare una sorta di vinaigrette. Sgocciolate i legumi dalle loro scatole (noi avevamo i legumi in scatola), poneteli in una ciotola e conditeli con la salsa.

In 20 minuti o meno: straccetti di tacchino con anacardi e uvetta

In 20 minuti o meno è solitamente il tempo che abbiamo da quando varchiamo la porta di casa a quando iniziamo a sentire i ringhi di fame dei nostri divora-ricette preferiti per cui quando abbiamo visto il contest di Mamma Papera's Blog ci siamo dette, abbiamo parecchio materiale a disposizione! Abbiamo scelto questi gustosi e straccetti di tacchino, davvero velocissimi!

Ingredienti (2 porzioni)

300 g petto di tacchino

50 g anacardi

50 g uvetta

farina qb

olio evo 

sale

Fate ammollare per 10 minuti l'uvetta in acqua fredda. Nel frattempo tagliate la carne a striscioline sottili e passatela nella farina, in modo da ricoprirla uniformemente. Scaldate qualche cucchiaio di olio in una padella e fate rosolare il tacchino. Aggiungete l'uvetta scolate dall'acqua di ammollo e gli anacardi tritati grossolanamente. Proseguite la cottura per qualche minuto e servite ben caldo.

Stuzzicagente a Modena!!!

Finalmente è tornato l'appuntamento più appetitoso lungo le vie di Modena, lo Stuzzicagente!!!!

Una bellissima maratona gastronomica organizzata da Modenamoremio, società di promozione del centro storico di Modena insieme a ristoranti, osterie, bar e caffè della nostra cittadina. I locali si sfideranno in 3 menu diversi, questa volta dedicati ai 150 anni d'Italia perchè avranno i colori della nostra bandiera, Verde, Bianco e Rosso! Come funziona? Prima cosa comprate il biglietto: trovate tutte le indicazioni sul sito di Modenamoremio, dopodichè domenica 22 maggio alle 17.30 cercate di arrivare puntuali all'inizio dell'itinerario culinario da voi scelto!!! Il biglietto include un intero menu che potrete degustare da un locale all'altro, e tra un piatto e una piadina potete fare shopping e osservare gli spettacoli che saranno presenti per il centro.

Non mancate!!! Io e Micol siamo ancora indecise tra il Bianco e il Rosso......voi che ci consigliate?

Sorbetto di fragole

Se mi dovessero dire scegli un cibo, unico e solo, da mangiare per sempre sceglierei il gelato.. Lo adoro in ogni gusto, confezionato, artigianale, a torta gelato, a cono, a coppetta e adesso che la gelatiera è finalmente entrata nella mia vita me lo preparo tutte le settimane.. Questo sorbetto di fragole davvero semplicissimo da fare è veramente fantastico, provare per credere!  

Ingredienti

500 g fragole

200 g zucchero

succo di 1 limone

500 ml acqua naturale

Frullate le fragole con l'acqua, lo zucchero e il succo di limone. Versate il composto nella gelatiera e mantecate per 30-35 minuti. Conservate in freezer. 

Cibo da trasferta il ritorno e...noi che sotto sotto contiamo le calorie!

Si dai, viva il cibo, le super magnate, i fast food, la selvaggina selvaggia di ieri, i macaroni and cheese all'americana, du spaghi alla carbonara...ma durante la settimana ragazze? Insalata, risi, orzetti, verdurine e frutta a gogo...con le care e dolci metà che ogni tanto tirano fuori un bel biscotto con le gocce di cioccolato grande come una mela e ti invitano a mangiarlo, ma noi abbiamo la soluzione ora! Le super barrette ai cereali! 

Che volendo può essere un tranquillo spuntino (insieme a 2-3 panini) per le trasferte di canoa polo, mi raccomando con le dosi aumentate giuste...il prossimo weekend si giocherà la terza data di campionato, a Bari, è prevista una trasferta aerea, le nostre barrette passeranno il test dell'aeroporto? O saranno riconosciute come strumenti pericolosi? Lo saprete nei prossimi post........

Ingredienti (per 12 barrette)

300 g cereali assortiti 

oppure

100 g fiocchi di cereali semplici

80 g muesli al cioccolato

80 g muesli alla frutta

40 g frutta secca a piacere (io ho usato arachidi tritate)

80 g margarina

80 g zucchero di canna

80 g miele

Foderate uno stampo rettangolare con carta da forno. In un pentolino sciogliete a fuoco dolce la margarina, lo zucchero e il miele, fino a giungere ad un composto simile al caramello. Ho usato la margarina perchè a mio parere si amalgama meglio con il miele. Unite il composto ancora caldo ai cereali, mescolate bene e trasferite il tutto nello stampo, schiacciando con un cucchiaio per evitare vuoti. Fate raffreddare almeno 3-4 ore, potete anche metterlo in frigo; passato il tempo tagliate i vostri cereali a forma di barretta e conservate in frigo.

Se volete portarle con voi, avvolgetele nell'alluminio una per una, si conservano per una settimana.

Caccia aperta: pranzo domenicale con selvaggina

Qualche settimana fa il mio freezer è stato invaso da chili di selvaggina etichettata e sigillata orgogliosamente regalata da un cliente al mio fidanzato-geometra.. Dopo qualche giorno di ricerca-ricette abbiamo organizzato quindi un pranzo domenicale a base di cacciagione: 10 invitati per svuotare il freezer da daino, capriolo e cinghiale tra spalla, costolette e cosciotti. L'operazione selvaggina è partita giovedì sera con lo scongelamento della carne, è proseguita venerdì mattina con la marinatura ed è terminata stamattina con le cotture a fuoco lento dopo tre giorni in cui quando aprivo il frigo venivo ubriacata dell'odore di vino delle varie marinate (ogni animale ha la sua, va da se..). Risultato finale: non è avanzato nulla e si apre la caccia al coniglio! 

Crostini con ragù di cinghiale in punta di coltello

Ingredienti

Per la marinata

500 ml vino rosso corposo

1 cipolla

1 costa di sedano

2 foglie di alloro

Per la cottura

500 g polpa di cinghiale

2 carote

1 costa di sedano

1 cipolla bianca

1 dado vegetale

300 ml vino rosso corposo

500 ml passata di pomodoro

2 cucchiai di concentrato di pomodoro

1 bicchiere di latte

olio evo

1 spicchio di aglio

qualche foglia di alloro

pepe nero

peperoncino

rosmarino

salvia

Fate marinare per almeno 24 ore la polpa di cinghiale in mezzo litro di vino rosso contente 1 cipolla tritata, 1 gambo di sedano tritato e 2 foglie di alloro. Sgocciolate la polpa e tagliatela finissima con il coltello. Mondate e tritate la cipolla e fatela rosolare in un capiente tegame con l'olio e l'aglio. Aggiungete un gambo di sedano e 2 carote tagliati a cubetti piccolissimi, aggiungete le spezie e fateli colorire. Dopo qualche minuto aggiungete la carne, il sale il dado e il vino rosso rimanente. Quando il vino sarà sfumato, aggiungete il concentrato e la passata di pomodoro e lasciate cuocere a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto, finchè il ragù non sarà ben denso, circa 40 minuti. Aggiungete il latte, mescolate e cuocete per latri 15 minuti. Tostate i crostini di pane e serviteli con il ragù.  

Spezzatino di daino alla turca

Ingredienti

Per la marinata

1 l vino bianco secco

1 dl aceto

1 carota

1 cipolla

1 gambo di sedano

3 foglie di alloro

timo

pepe in grani

6 bacche di ginepro

succo di 1 limone

Per la cottura

400 g melanzane

120 g cipolle

1 spicchio di aglio

2 peperoni rossi

2 peperoncini rossi secchi

200 g pomodori

600 g carne di daino tagliata a spezzatino

4 cucchiai di olio evo

sale

pepe

paprica

250 ml brodo

Fate bollire per 15 minuti il vino bianco con l'aceto, una carota e una cipolla affettate, sedano, alloro, timo, pepe in grani, ginepro, succo di limone e un pizzico di sale. Togliete la marinata dal fuoco, fatela raffreddare e versatela sulla carne. Fate marinare per 48 ore. Lavate e mondate le melanzane, tagliatele a cubetti e mettetele a bagno in acqua e sale per evitare che anneriscano. Lavate e mondate i peperoni e i pomodori e tagliateli a cubetti. fate rosolare la carne nell'olio a fuoco vivo in una capiente casseruola, toglietela dalla padella e tenetela in caldo. Nel fondo di cottura soffriggete il trito di aglio e cipolla per qualche minuto, unite la carne e fate insaporire. Aggiungete pomodori, peperoni e melanzane e condite con i peperoncini, la parica, sale e pepe. Versate nella casseruola il brodo caldo, coprite e fate cuocere a fiamma bassa per 40 minuti. 

Capriolo alla valdostana

Ingredienti
Per la marinata
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
2 foglie di alloro
3 chiodi di garofano
1 rametto di timo
qualche bacca di ginepro
1 pezzetto di cannella
1 bottiglia di vino rosso
pepe nero
sale
Per la cottura
500 g spalla di capriolo
1/2 dl olio evo
300 g polpa di pomodoro
1 bicchierino di grappa
farina qb

Pulite la cipolla, la carota, il sedano e tritate il tutto. Tagliate a pezzi la carne di capriolo, mettetela in una ciotola insieme al trito preparato, unite le spezie e bagnate con il vino rosso. Coprite e lasciate marinare in frigo per almeno un giorno. Mettete a scaldare l'olio in una casseruola, unitevi i pezzi di capriolo scolati dalla marinata, che conserverete, e rosolate la carne. Bagnate con la grappa, fatela evaporare e spolverate con poca farina. fate colorire leggermente, unite la marinata filtrata e la polpa di pomodoro, coprite e fate cuocere a fuoco moderato per un paio d'ore.

Costolette di daino alla cacciatora

Ingredienti

Per la marinata vedi sopra

Per la cottura

8 costolette di daino

80 g burro

qualche foglia di salvia

Marinate la carne come nella ricetta dello spezzatino alla turca. Sgocciolate la carne dalla marinata e fatela asciugare. fate sciogliere il burro in una padella, aggiungete la salvia e fate rosolare la carne a fuoco vivace per 10-15 minuti. salate, pepate e servite bollenti. 

Costolette di capriolo alla romana
Per la marinata
500 ml vino bianco
50 ml aceto bianco
qualche bacca di ginepro
qualche foglia di alloro
Per la cottura
8 costolette di capriolo
1 cipolla
1 costa di sedano
1 carota
4 chiodi di garofano

1 bicchiere di brodo vegetale

1 bicchiere di vino

olio evo

50 g burro

Preparate la marinata e fatevi marinare le costolette di capriolo, dopo averle battute, per almeno 8 ore. Sgocciolatele dalla marinata e fatele asciugare. Fate soffriggere in una padella cipolla, sedano e carota tritati con i chiodi di garofano. Fate dorare le costolette nel soffritto. Diluite con il vino e poi con il brodo. Coprite e lasciate cuocere per 15-20 minuti. Filtrate il fondo di cottura e servite le costolette ben calde versandovi sopra il fondo a cui avrete aggiunto il burro.

Kottbullar, ovvero le polpette Ikea!

La gita domenicale all'Ikea, la cosa più amata da noi e più temuta dai nostri fidanzati/mariti!!! Una delle tappe fisse del percorso -  attenzione non si taglia mai si seguono passo passo le frecce!! - è il ristorante self-service dove ordiniamo sempre le mitiche polpettine Ikea. Ecco allora che quando abbiamo visto il contest "Homemade is better" organizzato da Shake and Bake, Una Zebra a Pois e Mezzaluna in collaborazione con Kit-Zen ci siamo dette: "Facciamo le KOTTBULLAR!!!!!!" 

Ingredienti (4 porzioni)

Per le polpette:

400 g macinato misto

50 g pane grattuggiato

100 g panna

50-100 g acqua

1 uovo

1 cucchiaino di sale

1 cucchiaino di pepe

burro per cuocere

Per la salsa alla panna acida:

300 g di panna da montare 

100 g di yogurt bianco al naturale

3 cucchiai di succo di limone

sale

pepe

Per servire:

4 patate cotte al vapore e tagliate a spicchi

Sylt Lingon, confettura di mirtilli rossi 

Preparate la salsa. Unite tutti gli ingredienti e lasciate riposare in frigo per mezza giornata in modo che la panna possa inacidirsi. Preparate le polpette. Fate rinvenire il pangrattato in acqua e panna per 10 minuti. Aggiungete il macinato, l'uovo, sale e pepe. Lavorate bene il macinato, se è neccessario aggiungete ancora dell'acqua. Formate delle polpette piccole. Fate prendere colore al burro in una padella e rosolatevi tutte le polpette. Servite le polpette insieme alle patate al vapore, alla salsa alla panna acida e alla marmellata di mirtilli.

Come ti riciclo gli avanzi del frigo: cheesecake salato con pomodorini secchi

Giovedì...siamo vicini al fine settimana...il frigo è vicino alla devastazione...ed è per questo che di solito il venerdì si prende la pizza da asporto...rimangono le metà di qualche formaggio, confezioni aperte di prosciutto, contenitori con i resti di qualche verdura, una porzione di pasta fredda...si ha di tutto un po', poco di tutto ma non abbastanza per una ricetta elaborata, e allora che si fa? Si cercano soluzioni per svuotare al meglio il frigo! E il cheesecake credetemi è la soluzione giusta per voi!

Ingredienti

180 g fette biscottate integrali (sono meno dolci)

250 g formaggio cremoso

250 g stracchino

2 dl panna fresca

20 gr gelatina in fogli

100 gr burro

80 gr pomodori secchi sott'olio

aromi misti (basilico, rosmarino, salvia e mentuccia)

sale

pepe

Fate fondere il burro in un pentolino, fate raffreddare e tenete da parte. Tritate al mixer le fette biscottate con gli aromi misti e un pizzico di sale. Unite al composto il burro sciolto e mettete il tutto sul fondo di uno stampo a cerniera oppure se preferite sul fondo di un coppapasta adagiato su un piatto, schiacciate bene e mettete in frigo per almeno un'ora. Mettete a bagno in acqua fredda la gelatina per qualche minuto, scaldate 1/3 della panna sul fuoco e aggiungete la gelatina ben strizzata. In una ciotola lavorate a crema i due formaggi con la panna rimasta, regolate di sale e pepe, e aggiungete il composto di panna e gelatina. Trasferite il tutto nello stampo o nel coppapasta e rimettete in frigo per almeno 3-4 ore. 

Trascorso il tempo, sformate il cheesecake e decorate con i pomodori secchi sott'olio.

Cosa sforno oggi? Mono-lasagnetta allo zafferano

Questo piatto è un mio cavallo di battaglia, l'ho preparato in più occasioni ed è sempre stato un successone!! La particolarità sta nella besciamella profumata allo zafferano e nel monoporzione: ognuno ha il suo coccetto e può scoprire al primo taglio gli strati della lasagnetta... Oggi l'ho sfornato appositamente per il contest  del blog Le Ricette dell'Amore Vero!!

Ingredienti (4 porzioni)

2 confezioni di pasta fresca per lasagne Sfogliagrezza di Giovanni Rana*

4 zucchine

400 g mozzarella

100 g burro

100 g farina 

1 l di latte

2 bustine di zafferano

Parmigiano grattugiato qb

Mondate le zucchine, spuntatele e tagliatele a rondelle. fatele rosolare in una padella con 3 cucchiai di olio e lasciatele raffreddare. Tagliate la mozzarella a fettine e, se necessario, mettetela a scolare. Preparate la besciamella. Fate sciogliere il burro in un pentolino e aggiungete la farina. Amalgamate fino ad ottenere una cremina, il cosiddetto rou. Aggiungete il latte lentamente e fate addensare mescolando continuamente con una frusta. Salate e profumate con lo zafferano. Non appena la besciamella inizia ad addensarsi togliete dal fuoco e mescolate ancora per un minuto. Imburrate le cocottine individuali e tagliate la pasta da lasagne in modo da ottenere dei cerchi della dimensione del loro interno. Distribuite a strati le lasagne, le zucchine, la mozzarella e la besciamella, ripetendo la sequenza e terminando con uno strato di besciamella. Spolverizzate con il Parmigiano e infornate a 200° per circa 20 minuti. Servite calde.

*Uso questa pasta perchè preferisco le lasagne spesse e inoltre si possono infornare direttamente senza tuffarle in acqua bollente.

Metti un calamaretto con un cannellino...

Spiedini siii!!!! E' più forte di me, quando ne vedo uno ci devo infilzare di tutto!! Vi ricordo la nostra sfida "infilza il gnocchetto", se avete delle idee da suggerirci scrivete scrivete scrivete!!

Gli ingredienti di questa ricetta sono stati presi freschi freschi nel reparto pescheria di Porta Palazzo, dove la sottoscritta vorrebbe prendere la residenza!

Ingredienti (8 cocottine)

250 g cannellini lessati

2 calamari puliti senza tentacoli

16 code di gambero sgusciate

8 foglie di basilico

olio evo

sale

pepe

Ricavate dai calamari delle losanghe e stufatele in padella per 2 minuti con pochissimo olio. In un'altra padella rosolate a fuoco vivo, in un velo di olio caldo, le code di gambero. Unite i calamari e gamberi e insaporite con sale e pepe. Preparate 8 spiedini alternando gambero e calamari. Frullate i cannellini con 1 cucchiaio di acqua e 4 di olio ricavando una crema. Distribuite la crema nelle cocotte o nei bicchierini, disponetevi sopra lo spiedino e decorate con la foglia di basilico.

Di una vacanza a Santorini..

Il profumo delle bouganville, il tramonto di Oia, le stradine di Thira, le due isolette vulcaniche Palea Kameni e Nea Kameni, gli asini che salgono dal porto, il vento gelido delle serate di fine estate.. La vacanza a Santorini ogni tanto fa capolino nei miei ricordi e lascia un senso di nostalgia, di desiderio di tornare.. E in questa ricetta ritrovo i sapori semplici della piccola isola delle Cicladi..

Ingredienti (4 porzioni)

400 g pasta corta

4 cetrioli

6 pomodori

200 g feta

20 olive Kelemata

olio

origano

sale

Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatela e raffreddatela sotto l'acqua fredda. Nel frattempo lavate e mondate i cetrioli e i pomodori, tagliateli a cubetti e metteteli in un'ampia ciotola da portata. Aggiungete le olive denocciolate e tagliate a pezzetti, la feta sbriciolata e condite con olio, origano e, se necessario, sale (io di solito non salo perchè la feta è saporita). Unite la pasta, mescolate e servite in tavola.

Il Tiramisù di Mara

Oggi anche noi festeggiamo le nostre mitiche mamme, mitiche proprio nel vero senso del termine, supereroine che magicamente riescono sempre a far tutto e far contenti tutti...ma come fanno?? Come fanno a gestire mille cose entro le 24 ore???? Me lo sono sempre chiesta...secondo me hanno un orologio magico che può fermare il tempo....in onore loro oggi postiamo una ricetta speciale: la ricetta è quella del mitico Tiramisù di Mara, la mamma della Michi, ed è il dolce preferito della mia mamma che va pazza per il mascarpone. Augurissimi!!!!!

Ingredienti

300 g savoiardi o biscotti secchi in base alla vostra preferenza (io ho messo i savoiardi)

3 tuorli

500 g mascarpone

gocce di cioccolato

100 g zucchero a velo

1 cucchiaio di brandy

1 tazza di caffè amaro

cacao amaro per la guarnizione

In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero, unite il mascarpone e il brandy. Montate gli albumi a neve e incorporate delicatamente al composto. Aggiungete alla crema qualche goccia di cioccolato e tenete da parte. Bagnate i savoiardi nel caffè e adagiateli in una pirofila, mettete uno strato di crema e continuate in questo modo fino ad un ultimo strato di crema. Spolverizzate la superficie con il cacao amaro e riponete in frigo per almeno 2 ore. 

Asparagi al pesto giallo di feta e nocciole

E' tempo di asparagiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Per la gioia della Ceci che li odia tanto tanto... Esistono tre tipi di asparago, quello bianco che germoglia sottoterra e ha un sapore molto delicato, quello violetto che è un asparago bianco che ogni tanto fa capolino fuori dal suolo a prendere sole e diventa violetto e amarognolo e quello verde, che germoglia alla luce del sole e ha un gusto molto deciso.

Nella nostra zona il più diffuso è l'asparago verde, mentre salendo più a Nord, nei Paesi crucco-francesi prende piede quello bianco... Quello violetto mah...non è pervenuto...

Ingredienti (2 porzioni)

400 gr di asparagi 

90 gr di formaggio feta 

30 gr di nocciole tostate e sgusciate 

1 bustina di zafferano 

150 ml di olio extravergine d'oliva 

Pulite gli asparagi eliminando le fogliette nei gambi, tagliando via la base e pareggiandoli nella lunghezza. Sciacquateli e legateli in un solo mazzo . Sistemateli in una pentola alta e stretta e lessateli, in piedi, per 20 minuti, con l'acqua che arriva giusto sotto le punte. . Nel frattempo, frullate insieme la feta, le nocciole e lo zafferano sciolto nell'olio. Servite gli asparagi coperti con il pesto giallo.

Aperitivo di...mais!!

Le vostre cuochette amanti di ogni tipo di chicchetto e cereale, non potevano che amare anche il mais! E quindi non potevano non partecipare al contest Mai dire mais del blog La massaia canterina!!

Ecco la nostra proposta in forma di aperitivo, tartine di mais!

Ingredienti (per 20/25 tartine)

100 g farina di mais

50 g farina bianca

1 uovo

70 g olio di mais

70 ml latte

2 cucchiai di parmigiano grattugiato

80 g di mais in scatola

sale

pepe

Lavorate in una terrina le due farine. In una ciotola unite l'uovo, il latte, l'olio, il formaggio, sale e pepe. Infine aggiungete il mais sgocciolato e le due farine incorporandole delicatamente (dovete ottenere un composto omogeneo). In una larga padella e con l'aiuto di un cucchiaio, cuocete le tartine a fuoco medio, nella forma che più desiderate (potete anche aiutarvi con un coppapasta, oppure formare una sorta di larga frittella per poi tagliarla una volta raffreddata).

Una volta cotte, potete sbizzarrirvi con l'accompagnamento: nell'immagine potete vedere una tartina di mais con pomodoro e mozzarella, con mascarpone e noci e infine con zucchine e speck, tutto accompagnato da un freschissimo cocktail Mimosa.

Millefoglie di pane carasau

Ultimamente ho scoperto il pane carasau non come semplice sfoglia croccante da mangiare al posto dei crackers ma come ingrediente basa di piatti unici e primi piatti. Oggi vi propongo una millefoglie con le uova e i pomodori, dal gusto fresco e mediterraneo.. Presto ve lo farò scoprire anche come sostituto della pasta all'uovo in un'originale lasagna!!!

Ingredienti (4 porzioni)

250 g pane carasau

100 g cacioricotta

250 g pomodori

4 uova

olio

origano

sale

pepe

Versate in un barattolo di vetro 8 cucchiai di olio, un pizzico di origano secco, 5 cucchiai di acqua tiepida, sale e pepe. Chiudete il vasetto con il coperchio e scuotete fino ad ottenere una salsa ben emulsionata. Lavate i pomodori, affettateli e insaporiteli con sale e pepe. Spezzettate il pane carasau in modo da ottenere 16 rettangoli irregolari. Spennellateli più volte con la salsa preparata e disponeteli, via via, su 4 piatti, alternandoli alle fette di pomodoro e a una grattugiata di cacioricotta. Sull'ultimo strato non mettete i pomodori ma solo il formaggio. Scaldate un filo d'olio in una padella antiaderente e friggete un uovo alla volta (per farli rotondi come nella foto non dovete fare altro che disporre sulla padella un coppapasta rotondo e fare scivolare l'uovo ancora crudo al suo interno). Disponete ciascun uovo sulla millefoglie di carasau, salate, pepate e passate i 4 piatti preparati per 2-3 minuti sotto il grill del forno. Decorate con un pizzico di origano e servite subito.

Ricordi di compleanni con la mitica Torta Barozzi

Non ho ricordi di un compleanno, anche di miei amichetti, senza la torta Barozzi...un'intramontabile classico della cucina emiliana, anzi modenese, anzi "vignolese"! Quel gusto cioccolatoso che si scioglie al primo morso, un sapore antico che ha fatto storia, tant'è che esistono moltissime varianti di questa torta, e nessuno ne conosce la ricetta originale...o per lo meno è custodita gelosamente, si sanno solo gli ingredienti base, ossia cioccolato, arachidi, mandorle e caffè, in quali dosi non si sa!! Venne creata alla fine del XIX secolo da Eugenio Gollini, fondatore dell'omonima pasticceria sita a Vignola (Modena). La torta prese il nome di "Barozzi" nel 1907, in onore del quarto centenario della nascita di Jacopo Barozzi, famoso architetto nato proprio a Vignola. Per saperne di più vi consiglio di fare un giro telematico all'interno della Pasticceria Gollini per rifarvi gli occhi....intanto vi posto la mia ricetta personale che non custodisco tanto gelosamente!

Ingredienti

100 g di arachidi tritate finissime

50 g di mandorle tritate finissime

200 g cioccolato fondente

150 g zucchero

80 g burro

4 uova

1 cucchiaio di caffè

1 cucchiaio di latte

Accendete il forno a 180°. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato con il burro e tenete da parte. Sbattete i tuorli con lo zucchero e una volta ottenuto un composto chiaro e spumoso, versate il cioccolato, il caffè, il latte, le arachidi e le mandorle tritate. Montate gli albumi a neve fermissima e incorporateli delicatamente al composto mescolando dal basso verso l'alto. Rivestite uno stampo con l'alluminio, versate la torta e infornate per 20 minuti. Dopo questo tempo coprite la torta con un altro foglio di alluminio e continuate in questo modo la cottura per circa altri 15 minuti (verificate con uno stuzzicadenti la cottura). Sappiate che la torta crea una sorta di patina nello strato superiore che tende a rompersi o creparsi. Secondo tradizione, la torta va tagliata ancora avvolta nell'alluminio e servita in questo modo a quadratini. Nell'uso comune viene sfornata e cosparsa di zucchero a velo.

Focaccia al rosmarino

La vedete ancora cruda nella foto ma già vi viene l'acquolina? Eh già e quando il profumo dal forno invaderà la casa non aspetterete altro che il suono del timer per divorarla... E il gusto non tradirà le aspettative ve lo assicuro!!! Per esperimento la seconda pagnotta l'ho congelata e mangiata dopo qualche giorno, lasciandola scongelare e scaldandola su una padellina antiaderente.. Altrettanto deliziosa!! Per cui impastate, infornate, congelate e voilà focaccia sempre in casa!!

Ingredienti (2 pagnotte)

25 g lievito di birra

300 ml acqua tiepida

50 ml olio evo

2 cucchiaini di miele

1 cucchiaio di sale

450 farina 0

sale grosso

rosmarino

Sbriciolate il lievito di birra in una terrina e scioglietelo in acqua, olio, miele e sale. Aggiungete un poco alla volta la farina, formate un impasto e lavoratelo per circa 5 minuti. Coprite la terrina con un canovaccio e lasciate lievitare per circa 45 minuti o finchè non ha raddoppiato il suo volume. Trasferite la pasta su una superficie infarinata, dividetela in due parti e lavoratele appiattendole allo spessore di circa 1 cm. Ungete con olio d'oliva una teglia da forno e cospargetevi 1/2 cucchiaio di sale grosso. Ponete le focacce sulla teglia, coprite con un canovaccio e lasciatele lievitare per circa 30 minuti. Preriscaldate il forno a 220°. Affondate le dita nell'impasto per fare dei buchi. Irrorate generosamente con olio, cospargete il sale grosso rimanente e il rosmarino. Cuocte in forno a metà altezza per circa 10 minuti o fino a quando le focacce sono ben dorate.

Lunedì di pioggia con un pollo indiavolato nel piatto

Questo weekend sono stata in Toscana, a San Miniato, per la seconda data di Campionato di Canoa Polo di Mario. Una seconda data ricca di avvenimenti, sole, nuvole, la solita abbronzatura/scottatura sul naso, ricca di crostini toscani, pappardelle al ragù di cinghiale, cantucci e tanto, tanto vino...di quello buono, corposo e rosso che ti ricordi per giorni! Oggi, giusto per stare leggere dopo questi giorni di baldoria, mi è venuta voglia di purè di patate, un piatto che per me è quasi peggio delle ciliege, finchè non ne vedo la fine vado avanti a mangiare...e cosa si sposa benissimo con il purè? Ovviamente un bel polletto, e per insaporirlo ho deciso di "indiavolarlo" un pochino...

Ingredienti (per 4 persone)

1 kg pollo (io avevo 2 cosce con relative sovracosce)

1 cucchiaino di timo

1 cucchiaino di maggiorana

1 cucchiaio di paprica

1 cucchiaio di curry

1 peperoncino

qualche foglia di mentuccia

qualche foglia di salvia

1 rametto di rosmarino

1 spicchio d'aglio

1 bicchiere di vino bianco

olio evo

sale grosso

In una ciotola capiente preparate la marinata per il pollo. Stemperate 4 cucchiai di olio con il bicchiere di vino, unite tutti gli aromi, lo spicchio d'aglio spellato, il sale grosso ed immergete in questa marinata il pollo per circa 40 minuti. Dopo questo tempo sgocciolate il pollo (tenete da parte la marinata) e cuocetelo a fiamma alta su una griglia, senza condimento alcuno, per circa 3 minuti per lato. Dopo averlo grigliato, mettetelo in una casseruola a cuocere con la sua marinata per circa 15 minuti. Servite caldo accompagnando il piatto con purè di patate.